AlpinismoAlta quota

Himalaya, nuova via sul Kyajo Ri per una spedizione russa

Gli alpinisti russi A. Vasiliev, I. Osipov, D. Rybalchenko e V. Shipilov hanno aperto una nuova via sulla parete ovest del Kyajo Ri (6.186 m), vetta situata nella regione del Khumbu poco nota al grande pubblico.

Dopo qualche disavventura nel trekking di avvicinamento e una settimana di attesa a causa del maltempo nella regione, i quattro hanno trascorso otto giorni in parete per risolvere una scalata che si è rivelata “più complessa del previsto”.

Dopo i primi 200 metri di parete molto verticale, con difficoltà a posizionare le corde, il team si è trovato a scalare su lastre ripide e lisce coperte da un sottile strato di neve e ghiaccio. La sezione più complicata si è rivelata quella tra i 5800 e i 6000 metri di quota, con “un sacco di misto e drytooling”.

Il Kyajo Ri

Aperto alla scalata solo nel 2002, il Kyajo Ri è stato per la prima volta scalato in quell’anno dalla cordata formata dall’inglese Duncan Wilson e dal francese Vincent Marche.

Una delle salite più importanti è stata l’apertura di una nuova via nel maggio 2018 dai cechi Marek Holecěk e Zdeněk Hák. I due iniziarono la scalata dalla parete ovest, attraverso la cresta nord, terminando sulla parete nord-est. La linea, lunga 1600 metri, affronta difficoltà fino a M6, WI 4+, 3+UIAA, ED+.

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