A quasi 4mila metri di quota, nella remota catena montuosa del Baysun Tau, a sud di Samarcanda, si apre un sistema di grotte carsiche, denominato “Dark Star”, che promette di rivelarsi il più esteso e profondo del pianeta. Se ne parla nel numero di Meridiani in edicola, dedicato all’Uzbekistan, da cui sono tratte queste sensazionali immagini.
Colate di calcite e concrezioni di ghiaccio nella “Sala della luna piena”, dove la temperatura si aggira sui –5 °C. (© Robbie Shone/Alamy)
La parete verticale, a 3.900 metri di quota, in cui si aprono gli ingressi al sistema di grotte “Dark Star”. (© Robbie Shone/Alamy)
Data l’alta quota a cui si trova la cavità, i tratti iniziali risultano ghiacciati. (© Alessio Romeo/La Venta)
All’interno di “Dark Star” si passa da qualche grado sotto lo zero a pochi gradi sopra. (© Robbie Shone/Alamy)
Gli speleologi si riposano direttamente nelle viscere della montagna. Finora sono stati esplorati 11 km di gallerie, che scendono in profondità per 900 m. Ma in teoria potrebbero sprofondare per altri 1.500 m. (© Robbie Shone/Alamy)
La copertina del numero di Meridiani dedicata all’uzbekistan