ArrampicataSportStoria dell'alpinismo

Champions Challenge: tutti pazzi per Ondra e Ghisolfi

Una folla da record, attenta e appassionata, ha accompagnato sabato 13 ad Arco i racconti e le prestazioni in parete di Adam Ondra e Stefano Ghisolfi. È stata una giornata celebrativa per i due grandi atleti ma non solo: al centro dello spettacolo anche una profonda amicizia, la passione per l’arrampicata, l’amore per Arco.

Il pubblico che ha assistito alla Champions Challenge ha vissuto un’esperienza condivisa tra spettatori di tutte le età oltre ad aver assistito a un momento educativo grazie a cui scoprire i segreti di una disciplina in prepotente ascesa come l’arrampicata sportiva.

Ondra e Ghisolfi hanno trascorso una intera giornata insieme ai fan accorsi in gran numero e il programma ha regalato momenti imperdibili, in una sorta di live show a diretto contatto con i campioni.

Champions Challenge, Adam Ondra, Stefano Ghisolfi, Arco di Trento, Garda Trentino
FotoArchivio Garda Trentino ph. G.P. Calzà

È stata una giornata straordinaria – ha evidenziato Adam Ondra, Ambassador del Garda Trentino, visibilmente colpito dall’affetto della gente. – Con Stefano ci siamo sfidati ma anche divertiti tantissimo, sia incontrando il pubblico sia scalando insieme sulla roccia e sulla parete del Rock Master Stadium. Conosco Stefano da quando siamo bambini e ogni volta incontrarci e sfidarci fa crescere la nostra amicizia. Champions Challenge è un evento dedicato a noi ma soprattutto una celebrazione del climbing, dell’amicizia e della passione per l’arrampicata che si respira nel Garda Trentino”. Alle parole di Ondra fa eco Stefano Ghisolfi. “Queste ore sono state molto intense – ha detto l’atleta che ha scelto di vivere ad Arco. – Champions Challenge ha esaurito tutte le mie energie, ma è stata un’esperienza molto divertente. Ho apprezzato come sempre arrampicare insieme a Adam, che è una persona con una inesauribile dote di energia. Racconterò ancora la bellezza di questa giornata nei miei post sui social, ora sono troppo stanco per scrivere qualcosa che abbia un senso”.

L’evento è andato avanti dal mattino alla sera: partenza al mattino presso il Rock Master Stadium, con il clinic sul tema “Studiare e preparare una via estrema” e prosecuzione nel pomeriggio alla Falesia Pueblo di Massone dove i due atleti si sono cimentati su due vie di 8c. Tentativo purtroppo non andato a buon fine. Infine “Rock Night Show” al Rock Master Stadium con la tanto attesa sfida tra Ondra e Ghisolfi in parallelo sulla via studiata e lavorata al mattino. Nella magica atmosfera del Rock Master Stadium, Ondra e Ghisolfi hanno trovato il tempo per parlare anche di Tokyo 2020, della prima olimpiade che vedrà l’arrampicata protagonista, confessando di sentirsi un po’ indietro rispetto a chi si allena solo per quell’obiettivo.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close