News

Pakistan, le tende del Comitato Ev-K²-CNR diventano una scuola

immagine

MANSHERA, Pakistan — Per mesi sono hanno ospitato gli alpinisti impegnati sul K2. Oggi invece le tende del Comitato Ev-K2-CNR fanno da sede a una scuola pakistana per bambini. Le tende sono una donazione alle popolazioni pakistane colpite dal terribile terremoto dell’8 ottobre scorso. E sono attualmente installate nella zona di Manshera. Eccole ritratte nelle foto realizzate dai responsabili del progetto Karakorum Trust, in missione in Pakistan.

Poco dopo il sisma, il Comitato Ev-K²-CNR regalò alla popolazione pakistana le tende delle spedizioni K2 2004 e Up Project e organizzò la spedizione dall’Italia di altre 5 tende donate dalla Ferrino S.p.A.
Maurizio Gallo (direttore tecnico di Karakorum Trust) e Valerio Pietrangelo (coordinatore del progetto) hanno effettuato di recente un’apposita visita a Mansehra, nel nord del Pakistan, per verificare di persona la situazione nelle zone colpite dal terremoto. E hanno scoperto che le tende donate dal Comitato, per tutto questo tempo, erano state adibite ad aule scolastiche.
 
Si tratta della prima missione in Pakistan di Karakorum Trust nel 2006. Una missione “sospirata”: programmata per il febbraio scorso ma bloccata fino ad aprile dall’ambasciata italiana per motivi di sicurezza, collegati ai disordini studenteschi verificatisi nelle città pakistane.
 
La missione, terminata nei giorni scorsi, aveva importanti obiettivi. I due rappresentanti italiani, insieme responsabile locale Riaz ul-Hassan, hanno portato a termine gli incontri cruciali per l’avvio del programma triennale Karakorum Trust, che, ricordiamo, è un grande progetto di cooperazione internazionale avviato nel 2005 dal Comitato Ev-K²-CNR.
 
Coordinando numerose iniziative nei settori sanitario, economico, turistico, educativo, il progetto punta alla valorizzazione ambientale e allo sviluppo sostenibile della splendida regione del Karakorum. Obiettivo ultimo, l’implementazione del Central Karakorum National Park, lo spettacolare parco che sorge intorno al K2.
 
Il progetto si è ulteriormente ampliato lo scorso ottobre. Quando in seguito al drammatico terremoto, il Comitato Ev-K²-CNR e il CESVI hanno deciso di intervenire insieme sotto l’insegna di Karakorum Trust, per fronteggiare l’emergenza. Dedicandosi in particolare alle zone remote e montuose del Nord.
 
Grazie all’ottima conoscenza del territorio e alla diffusa rete locale di contatti, Karakorum Trust è riuscito ad intervenire tempestivamente. Sia con iniziative di emergenza, sia avviando progetti di ricostruzione di scuole e ospedali nei villaggi andati distrutti dal il sisma.
 
 
Sara Sottocornola

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close