CAMPO BASE EVEREST, Nepal — Due salite al campo base nei giorni scorsi per Cristina Piolini, supervisore italiano del laboratorio Piramide. La prima di allenamento e la seconda per piazzare la sua tenda, in previsione del tentativo al Lhotse dei prossimi giorni. L’abbiamo raggiunta telefonicamente. Con la voce rotta dalla fatica ci ha raccontato la sua ascesa, che vi proponiamo in esclusiva.
"Al campo base sono presenti attualmente 25 gruppi/ spedizioni con circa 200 persone presenti. Hanno calcolato che al campo 2 prossimamente si toccheranno le 100 persone. Attualmente 20 tende sono state montate a campo 1, mentre a campo 3 ci sono soltanto 2 tende, ma i polacchi tenteranno di salire con Simone Moro in questi giorni".
"I ragazzi nelle immagini sono alcuni Sherpa che mi hanno aiutata a montare la mia tenda. Tra loro Migma Sherpa e Dorjee Sherpa, due nepalesi fortissimi che non si tirano mai indietro quando c’è da dare una mano".
"Ho anche avuto la conferma che l’elicottero visto passare questa mattina sopra la Piramide portava a valle Walter Berardi di Macugnaga, componente della spedizione di Mario Merelli. Un malanno lungo l’Ice fall l’ha costretto a rinunciare. Soccorso dagli americani, è stato trasportato al campo base e chiamato l’elisoccorso".
"Il meteo comunque continua a non promettere bene. Il problema è che non si ha continuità e il vento soffia sempre forte. Alcune spedizioni scendono a Gorakshep, altre a Lobuche per riposare. I campi per ora non sono affollatissimi come si credeva".
"Lo spagnolo Castilla mi ha confermato che tra una settimana gli Sherpa inizieranno ad attrezzare la via da campo 3 alla vetta. Si prevede che il tentativo possa avvenire dopo il 15 maggio".