Outdoor Festival 2018 – A scuola di arrampicata in falesia con le Guide Alpine del Cervino
L’arrampicata sportiva farà parte del programma olimpico delle XXXII Olimpiadi a Tokyo nel 2020. Sarà forse l’introduzione del climbing nel range delle discipline a cinque cerchi, oppure sarà il desiderio di ritorno alla natura, sta di fatto che l’arrampicata affascina un numero sempre maggiore di persone. Ma come è possibile muovere i primi passi verso questo mondo? Mettere un imbrago, legarsi in cordata, fare sicura al compagno durante l’ascesa su roccia. Queste sono solo alcune delle competenze che, un arrampicatore, deve possedere per poter svolgere questo sport riducendo al minimo la percentuale di rischio. Durante i giorni dell’Outdoor Festival, con il prezioso aiuto delle qualificate Guide Alpine del Cervino, sarà anche possibile prendere parte ad un basilare corso di arrampicata sportiva.
Il corso è adatto a tutti, giovani e meno giovani, a partire da un’età minima di sei anni. L’arrampicata è uno sport completo, che impegna tutte le capacità condizionali e coordinative, in particolare forza e resistenza. Per progredire senza l’ausilio di mezzi artificiali è anche necessario possedere una buona dose di tecnica, che in genere può essere appresa attraverso un corso e poi affinata con la pratica.
I partecipanti al corso base organizzato dalle guide nella palestra di roccia del Singlin, situata a poca distanza da Cervinia in direzione Valtournenche, avranno modo di sperimentare tutto ciò. Singlin è il nome della frazione comprendente le varie pareti che nell’insieme generano la falesia. Qua l’arrampicatore può trovare sia pareti molto appoggiate e facili, sia strapiombi con arrampicate fisiche. Vanno da gradi davvero molto semplici (terzo e quarto grado, usati proprio per le scuole e i corsi base) fino a quelli più impegnativi, utilizzati dai più esperti per allenarsi in vista delle salite sulla Gran Becca. La lunghezza media delle vie si aggira intorno ai venti metri.
Durante il corso gli allievi arrampicheranno, per ragioni di sicurezza, sempre in moulinette (o con la corda dall’alto), ma avranno anche la possibilità di imparare a fare sicura al proprio compagno di cordata. Vista la semplicità dei tiri è possibile indossare anche in paio di scarpe da ginnastica (anziché le scarpette da arrampicata) purché la calzata non sia troppo larga e garantiscano una certa sensibilità del piede a contatto con la roccia. Le guide forniranno anche l’imbrago a chi non lo possedesse.