Alpinismo

La Spedizione al GIV ha oggi preso il volo

E’ iniziata ufficialmente questa mattina, la spedizione alpinistica della Sezione Militare Alta Montagna del Centro Addestramento Alpino con obiettivo l’ascensione al Gasherbrum IV. Il capo spedizione Maggiore Valerio Stella, gli alpinisti Caporal Maggiore Capo Marco Majori, il Caporal Maggiore Scelto Marco Farina e il Caporal Maggiore Scelto Maurizio Giordano sono partiti questa mattina da Milano – Malpensa alle ore 10.30 in direzione di Islamabad, con arrivo previsto nella capitale pakistana verso le 03.45 della notte.

Con loro Daniele Bernasconi guida alpina del CAI di Lecco, quinto componente della spedizione al GIV, che viaggerà verso il Pakistan separatamente con un volo diverso per questioni logistiche.

Lunedì 11 giugno il gruppo al completo sarà impegnato per il ritiro dei materiali alpinistici, al disbrigo delle consuete patriche burocratiche, presenziando infine al briefing presso l’Alpine Club of Pakistan. Terminate queste operazioni di routine, i cinque si prepareranno ad affrontare nelle giornate seguenti i trasferiementi presso le località di Chilas, Skardu ed Askole prima di inoltrarsi nella natura più selvaggia, ed intraprendere a piedi il trekking verso il Campo Base del GIV.

Per il Maggiore Valerio Stella  si tratta della prima esperienza extraeuropea, un’esperienza unica ed irripetibile, grazie anche all’affiatamento trovato con i membri del gruppo, parte fortemente essenziale per la buona riuscita dell’impresa. Per il Caporal Maggiore Capo Marco Majori si tratta invece di un ritorno in terra pakistana, dopo che nel 2011 aveva provato il tentativo all’inviolato sperone nord del Latok I (7145mt) non riuscito causa mal tempo, prima di cimentarsi nelle importanti ascensioni del Sud America tra Patagonia e Bolivia. Anche per il Caporal Maggiore Scelto Marco Farina le grandi montagne della Terra non sono una novità: l’alpino valdostano ha affrontato infatti nel 2013 la salita al Manaslu, la quarta montagna più alta, dovendosi poi fermare a quota 7150 mt per condizioni climatiche avverse, e nel 2016 la salita in stile alpino al Honku Chuli Nup 6730 mt. (Nepal). Per Farina questo viaggio in Karakorum ha un duplice volto, da un lato la sfida con sé stesso per innalzare il proprio limite e livello alpinistico, dall’altra il legame affettivo-famigliare che lo lega al fratello Massimo che nel 2004 tentò la salita al K2 dovendosi fermare a quota 7.900. Per il Caporal Maggiore Scelto Maurizio Giordano si tratta invece della rampa di lancio per entrare ufficialmente nel mondo dell’alpinismo d’elitè extraeuropeo, dopo aver affrontato salite di tutto rispetto sulle Alpi e sulle Dolomiti. Per Daniele Bernasconi, geologo e Guida Alpina di Lecco, la salita al GIV rappresenta l’ennesima impresa nel Karakorum. Considerato uno degli himalaysti italiani più forti e un’eccezionale poliedrico con all’attivo salite di ogni genere, ha già salito l’Annapurna 8091 mt e il Makalu 8473 mt, oltre al Pumori 7161 mt. Proprio nel gruppo delle sette vette del Gasherbrum, Bernasconi ha inoltre effettuato con Karl Unterkircher la prima salita del Gasherbrum II, 8035 mt, in stile alpino, senza portatori e senza ossigeno, realizzando anche la prima traversata da nord a sud passando per una cima del Karakorum. Sarà proprio la sua esperienza a guidare il gruppo nelle fasi iniziali di acclimatamento sui ghiacci pakistani.

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