Dry tooling: Angelika Rainer chiude “Je ne Sais Quoi” (D14+), liberata nel 2015 da Tom Ballard
Angelika Rainer è riuscita a chiudere “Je ne sais Quoi”D14+, nella grotta “Tomorrow’s world” in Dolomiti, difficile tiro in dry tooling liberato due anni fa da Tom Ballard.
Tra gli obiettivi futuri di Angelika c’è un altro ambizioso progetto, “A line above the sky” D15, uno dei gradi più alti dry mai aperti. Il tiro è stato liberato anche questa volta da Tom Ballard insieme a Gaetan Raymond
Così ha dichiarato a Up-climbing Angelika: “A Line Above The Sky” è la via più lunga della grotta, che ha metà via in comune con la via che ho fatto ieri e che mi piacerebbe fare quest’inverno. è la kingline della grotta, visto che attraversa tutto il tetto ed è più di 40 metri di arrampicata strapiombante. Sarebbe la mia via di Dry tooling più difficile e a parte il grado, è proprio la linea più bella della grotta. Visto che man mano mi sono avvicinata, facendo le varie varianti di vie intorno, spero di farcela quest’inverno visto che le vie in grotta sono un po’ tutte varianti che si collegano una con l’altra, ho già provato anche questa. Ora si tratta di scalarla tutta!!!”
Qui sotto il video dell’apertura di “Je ne sais quoi” da parte di Tom Ballard nel 2015