Nuova provocazione da parte del partito indipendentista Suedtiroler Freiheit, che ha presentato il suo “Diario scolastico tirolese”, che nelle prossime settimane sarà distribuito gratis a 2.000 alunni e studenti in Alto Adige e nel Tirolo austriaco.
Oltre ai giorni della settimana indicati in dialetto, fa discutere la scelta della carta geografica contenuta nel diario che include l’Alto Adige in Austria e non in Italia.
Il consigliere provinciale Sven Knoll ha spiegato così il nuovo diario: “Il nostro obiettivo è incentivare il senso di Heimat tra i giovani, ricordando le nostre radici austriache. Il Sudtirolo, infatti, non è Italia”. Il rappresentante del partito di Eva Klotz è convinto che ci saranno polemiche: “Questo progetto patriottico non è compatibile con la visione degli ambienti anti-tirolesi. Le polemiche non faranno altro che aumentare la popolarità del nostro diario scolastico”.
Altoatesini…avete perso la guerra,quindi chi perde paga!Vi conviene restare in Italia perché se tornereste nella vostra “Heimat” perdereste tutti i superprivilegi che avete qui.
mario 51 gli alto atesini siamo noi di madrelingua italiana,loro sono sudtirolesi,quindi a chi ti riferisci dicendo avete perso la guerra ??
Tu che dici?Forse se leggi un libro di Storia capiresti a chi mi riferivo.
Ma che se ne vadano in Austria…anche domani!!
No guarda che nemmeno in Austria sono granchè considerati, loro si considerano tirolesi, neanche austriaci!
andrea, ma chi ?anche io che sono italiano dell alto adige dovrei tornare in austria ?!!?
Però i soldi dal governo italiano li prendono…. essendo regione autonoma….quelli non puzzano…
A cominciare da Eva Klotz che si porta a casa un bel gruzzolo ogni anno e fa un esposto per le trattenute al fisco italiano!!!
Subito all’Austria, fuori dalle balle e siamo tutti contenti!