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Liguria, bruciano i monti della Riviera

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GENOVA — Continuano a bruciare le montagne liguri della Riviera di levante. Un fronte di fuoco molto ampio sul monte Fasce, una tra le maggiori alture della città di Genova, sta impegnando dalla notte scorsa i Vigili del fuoco e le squadre di volontari antincendio. Critica la situazione a causa della vastità dall’aerea colpita dalle fiamme e delle condizioni meteorologiche sfavorevoli.

I primi incendi sono scoppiati domenica scorsa. Ma ancora questa mattina numerose squadre di Pompieri, del Corpo forestale e di volontari della sezione antincendio stanno combattendo strenuamente contro il fuoco. Le fiamme infatti, si estendono su un fronte molto ampio e minacciano da vicino le abitazioni.

Ciò nonostante, grazie a presidi delle squadre dei volontari antincendio, non sono state effettuate finora evacuazioni di massa. Soltanto alcuni edifici sono stati evacuati nella notte a titolo cautelativo: si tratta di alcune abitazioni e case di riposo occupate da anziani e disabili nelle zone di Bavari e Borgoratti. Non si registrano comunque al momento intossicati o feriti.

Molte in questo momento le zone critiche a causa degli incendi. Le località di Bavari e Borgo Ratti, sopra Genova, bruciano da ieri. Lo stesso vale per la parte della Valbisagno. Secondo quanto appreso dalla sala operativa dell’unità di crisi, infatti, gli incendi che preoccupano di più in queste ore sono proprio quelli di San Desiderio a Bavari e del Monte Fasce.

A rendere complesse le operazioni oltre alla vastità del fronte di fuoco, sono le condizioni meteorologiche sfavorevoli. Il forte vento che soffia da ieri, infatti, spinge rapidamente le fiamme lungo il fianco dei monti. Alle 7 di questa mattina sono riprese le operazioni per via aerea: si sono alzati in volo, sulla Liguria, tre Canadair e quattro elicotteri dell’antincendio.

Valentina d’Angella

Le immagini del fuoco

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