Funivia ferma: 400 bloccati al Pordoi

CANAZEI, Trento — Vento troppo forte: la funivia non può partire. E così oltre 400 turisti sono rimasti bloccati ieri pomeriggio sul Sass Pordoi, nelle Dolomiti trentine del gruppo del Sella. Gli escursionisti sono scesi a valle dopo alcune ore, alcuni a piedi, altri recuperati con l’elicottero. Ma anche grazie alle temperature miti, la situazione è sempre rimasta sotto controllo.
Il Sass Pordoi infatti, chiamato la terrazza delle Dolomiti per la sua caratteristica forma, è raggiungibile attraverso la funivia del Pordoi, sorta sopra una molto più antica risalente agli inizi del ventesimo secolo.
Il Soccorso alpino, i Vigili del fuoco e le forze dell’ordine hanno aiutati i turisti a tornare a valle, in parte a piedi (un’ora o due al massimo di cammino) e in parte in elicottero. Altri poi hanno voluto aspettare la sera, quando essendo diminuito un po’ il vento, la funivia ha potuto riprendere a funzionare. Prima delle 20 erano quasti tutti a valle.
Il vento ieri ha creato problemi anche in Austria, a poca distanza dal confine italiano, dove 27 persone sono rimaste bloccate all’interno di una cabina della funivia del monte Patscherkofel. In questo caso però, quando la teleferica si è fermata, le persone erano ancora dentro le cabine, così i soccorritori hanno dovuto farle scendere da una altezza di 20 metri con l’aiuto di un verricello. Una turista, particolarmente agitata, è stata portata a terra con un cestello idraulico.