Se ne parla dal 2004 del bacino di Valbiolo per l’innevamento artificiale del Comprensorio del Tonale, quando fu deliberato dalla provincia e inserito nelle relazioni di bilancio ma senza mai procedere con i passi concreti. Gli ultimi inverni avari di precipitazioni hanno riportato il progetto tra le priorità.
É iniziata infatti la procedura di valutazione di impatto ambientale secondo le norme di legge. La documentazione è disponibile per chiunque sul sito provinciale di valutazione ambientale. Lo studio si rende necessario per studiare l’impatto dell’opera su: clima, corso d’acqua, idrologia, paesaggio, suolo, fauna, flora, vegetazione, la stabilità dei versanti, idrogeologia, ecosistemi e rumore.
La sede del futuro lago artificiale sarà nel comune di Vermiglio a 2.066 metri e permetterà di innevare le piste fin dal ponte dell’Immacolata, se non ci sarà, ancora una volta, abbastanza neve naturale. L’invaso avrà un volume di 120.850 metri cubi alimentato tramite pompaggio e avrà un prelievo massimo di 15 litri al secondo dal Rio Valbiolo e di 40 litri al secondo dalla Vermigliana. Il lago è pensato per una fruizione anche estiva, prevedendo sponde poco scoscese e una recinzione in legno, migliorando l’offerta non solo invernale.
Se tutto procederà secondo le previsioni della società degli impianti l’opera sarà ultimata entro l’inverno prossimo.