Val Bregaglia, volo fatale di 200 m
LUGANO, Svizzera — E’ morto all’ospedale di Lugano, dopo una settimana di agonia, l’alpinista genovese precipitato una settimana fa sulla cima Castello, in Val Bregaglia. L’uomo era scivolato a circa tremila metri di quota e aveva fatto un volo di 200 metri circa sul nevaio sotto la cima, finendo a sbattere il capo contro una roccia.
E’ precipitato in un canale, per oltre duecento metri, prima di arrestarsi contro alcune rocce dove purtroppo ha sbattuto violentemente il capo. Immediato l’intervento dei soccorsi e il ricovero all’ospedale di Lugano, dove però i medici non hanno potuto salvarlo. Dopo alcuni giorni di ricovero, l’alpinista è spirato.