Alpinismo
Everest, grosso crollo sull'Icefall
KATHMANDU, Nepal — Un grande blocco di ghiaccio è collassato ieri sull’Icefall, il famoso tratto caratterizzato da grandi seracchi e crepacci che separa il campo base del versante nepalese dell’Everest dal campo 1, posto a 6.100 metri. Il crollo, verificatosi nella "popcorn area", nella parte alta centrale dell’Icefall, è avvenuto mentre molti sherpa – si parla di oltre un centinaio – stavano salendo ai campi alti. Fortunatamente pare non ci siano vittime.
La notizia è stata riferita dalle numerose spedizioni che si trovano al momento sul versante sud dell’Everest. Il crollo si è verificato l’altro ieri nella "popcorn area", nella parte alta centrale dell’Icefall, e pare sia stato di notevi dimensioni.
Al momento del collasso oltre un centinaio di Sherpa stavano salendo dal campo base nepalese al campo 1, e stavano quindi attraversando l’Icefall. Miracolosamente, nonostante fossero anche in tanti, nessuno si trovava evidentemente nella zona del crollo e pare quindi che non ci siano state vittime.
Il crollo ha praticamente bloccato la via di salita, così che coloro che erano già passati oltre si sono poi fermati a campo 1, mentre quelli che non l’avevano ancora superato sono tornati indietro al base.
Episodi di questo tipo non sono una rarità per l’Icefall. La zona, famosa per i tanti seracchi e crepacci, è caratterizzata da un dinamismo rapido e improvviso, che dà talvolta adito a violenti e improvvisi crolli dovuti ai movimenti di assestamento. Non per niente numerosi sono gli incidenti mortali in questa zona. E’ quindi una fortuna che non ci siano state vittime.
Valentina d’Angella