News

AGGIORNATO – Val Troncea: tre scialpinisti scivolano in un dirupo, uno perde la vita, gravi gli altri due

pragelato7TORINO – Un morto e due feriti gravi, questo il bilancio della tragedia avvenuta questo pomeriggio in Val Troncea, non lontano da Pragelato, nel torinese. La comitiva stava procedendo quando una valanga si è distaccata sopra di loro, i tre per evitarla sono finiti in un dirupo.

Allertato il 118, sul posto è intervenuto il soccorso alpino di Prali, Pragelato e Pinerolo. Per uno di loro non c’è stato nulla da fare, gli altri due, sono stati portati d’urgenza in ospedale.

 

Aggiornamento: I 3 scialpinisti sono precipitati in un canalone sulle pendici del Monte Morefreddo (2770 m) in Val Troncea. A causa dei traumi riportati durante la caduta, una scivolata su neve dura di circa 100 metri con un salto di roccia di una trentina di metri, come riportato in precedenza, uno di essi è deceduto, uno è stato ricoverato al CTO di Torino in codice rosso mentre il terzo è stato portato all’Ospedale di Rivoli in codice giallo. 
La richiesta di soccorso è stata lanciata alle 15.30 quando uno dei 3 scialpinisti coinvolti nell’incidente è riuscito fortunosamente a raggiungere la borgata Laval da cui ha lanciato l’allarme. Presumibilmente l’incidente è avvenuto circa 2 ore prima a una quota di 2000 metri quando i 3 scialpinisti sono scivolati su una placca di neve ghiacciata. 
Appena la chiamata è giunta presso la Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, il tecnico in servizio ha inviato l’elicottero del 118 decollato da Torino che con difficoltà è riuscito a individuare il luogo dell’incidente e a prelevare l’infortunato grave che è stato condotto più a valle e imbarcato sull’altro elicottero del 118 decollato da Cuneo che lo ha condotto al CTO di Torino in condizioni gravi. In seguito è stata prelevata la salma dello scialpinista deceduto che è stata riportata in base a Torino dove è stata presa in carico dai Carabinieri di Collegno. 
In primo momento sembrava che l’incidente fosse stato provocato da una valanga, ma il successivo sopralluogo dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese ha escluso tale ipotesi.
Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close