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I giovani dell’arrampicata italiana sono d’oro

GUANGZHOU, Cina – E’ oro per gli azzurri al Mondiale giovanile di arrampicata sportiva in corso di svolgimento a Guangzhou, in Cina. Nella finale Speed Gian Luca Zodda, nella categoria Youth A (Under 18), e Ludovico Fossali nella categoria Juniors (Under 20), hanno guadagnato il più alto del podio. Zodda, sassolese doc, si è lasciato alle spalle la coppia russa di Sergey Rukin e Georgii Morozov, una gran rivincita, mentre il modenese Fossali è andato davanti al francese Pierre Rebreyend e al russo Aleksandr Shikov.

Ma non è finita qui per la specialità Speed, le donne hanno conquistato due bronzi con Elisabetta Dalla Brida (Youth A) trentina, e Giorgia Strazieri (Youth B) al termine di una gara impeccabile fin dalle qualificazioni.

Gran soddisfazione del direttore sportivo Franco Gianelli: “Abbiamo rotto il predomino della nazione incontrastata nella Speed, ovvero la Russia. A questo punto l’Italia si propone come una valida alternativa a livello mondiale, almeno in campo giovanile, in questa disciplina. Fino a questo punto la competizione mondiale è davvero soddisfacente per tutto il movimento, l’obiettivo delle tre medaglie d’oro raggiunto lo scorso anno nell’edizione di Arco è già stata eguagliato e ci permette di consolidare il lavoro fatto negli ultimi anni”.

Nella Finale della specialità Lead, prima occasione della manifestazione per andare a medaglia, il vicentino Giorgio Bendazzoli conquista un meritato Oro nella categoria Youth A (Under 18) dopo una gara passata in prima posizione fin dalle qualifiche, dove è stato l’unico atleta a chiudere le due vie. Nella Youth B (Under 16), invece, arriva la seconda soddisfazione di giornata, il Bronzo della romanaLaura Rogora che ha offerto uno spettacolo entusiasmante al pubblico presente, lottando fino alla fine per un posto sul podio.

L’avventura a Guangzhou si conclude infine al meglio con il boulder con l’argento di Davide Marco ColomboD. Il più giovane della spedizione conferma quanto di buono fatto vedere nelle semifinali, chiudendo 3 blocchi e cedendo solo al francese Natan Martin lo scettro della Youth B. Grandi soddisfazioni anche dagli altri azzurri: nella Youth A Filip Schenk è quinto e Giulia Medici sesta, nella Youth B podio sfiorato per Laura Rogora che conclude quarta. 

 

 

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