Zaino Tremalzo 18

Vaude zaino Tremalzo 18

Dove lo abbiamo provato:

Giro in EMTB su strada poderale dal Colle San Carlo al Lago d’Arpy e ritorno. Tratti pedalati su asfalto sulla strada secondaria dalla frazione Pont Serrand proseguendo in direzione Col des Chavannes. Discesa su single track. Sentiero “P – Mulino” nel comprensorio di La Thuile.

Durata della prova:

Due giorni. Primo giorno gita al Lago d’Arpy, secondo giorno discesa sul sentiero P.

Condizioni meteo:

Cielo sereno e temperature tra 4 e 15 gradi circa. Cielo velato e temperature tra 4 e 10 gradi circa.

Condizioni tecniche presenti durante la recensione:

Colle San Carlo-Lago d’Arpy: strada poderale, sette chilometri circa tra andata e ritorno, quota di partenza 1.900mt, quota di arrivo 2.066mt.

Tutto il tratto si sviluppa nel bosco su una strada larga in terra battuta con una lieve pendenza ad eccezione di due brevi rampe più ripide e sconnesse.

Il single track alterna tratti flow in terra battuta e pietraia e punti più tecnici caratterizzati da paraboliche, tornanti e gradini naturali formati da radici e rocce.

Avendo piovuto e nevicato durante i giorni precedenti su entrambi i percorsi il terreno era umido e fangoso in alcuni punti e presentava un buon grip fatta eccezione per radici e rocce scivoloso.

Attività di utilizzo:

Mountain Bike

Aspetti tecnici da evidenziare.

Lo zaino è diviso in tre grandi tasche principali, quella più interna (lato schienale) è predisposta per inserire una sacca idrica, la tasca centrale è la più spaziosa e al suo interno troviamo una piccola pochette removibile, quella più esterna è ben suddivisa in tanti piccoli scomparti chiusi da cerniere per i pezzi di ricambio. Esternamente troviamo le due tasche laterali in rete profonde che hanno l’elastico ben saldo: tutto quello che va tenuto a portata di mano non rischia di scappare fuori. Appena dietro la tasca laterale sinistra troviamo un’altra piccola tasca con cerniera con l’interno scamosciato. Un altro taschino in rete e con cerniera si trova sulla cintura in vita. All’esterno si può comodamente agganciare il casco e sullo spallaccio destro si trova un elastico dove poter agganciare gli occhiali. Sul fondo dello zaino troviamo la tasca contenente il rain cover, molto utile nelle giornate di pioggia.

Lo schienale è progettato con sistema di ventilazione AEROFLEX 3D, ma non abbiamo potuto sfruttarne a pieno l’utilità viste le temperature piuttosto basse.

Un punto in più a favore va dato all’occhio di riguardo sulla sostenibilità. L’etichetta Vaude Green Shape indica che il prodotto è stato realizzato seguendo i rigorosi criteri ecologici Bluesign.

Com’è andata la prova:

Zaino comodo, gli spallacci, le cinghie frontali e la cintura in vita regolabili aderiscono bene al corpo e fanno in modo che segua ogni movimento senza spostarsi facendoci sbilanciare.

Suggerimenti

Essendo uno zaino specifico per la mountain bike, per rendere le escursioni più sicure si potrebbe pensare di aggiungere un paraschiena integrato.

Chi ha recensito il prodotto:

Martina Sozzi – Team Montagna.TV