Sci alpinismo

Zaino Rutor 30

Ferrino

Zaino Ferrino Rutor 30

Zaino da scialpinismo/alpinismo

Dove l’abbiamo provato:

Valle Arroscia (IM) e Valle Tanaro (CN) – Alpi Liguri

Durata della prova:

Cinque giorni di scialpinismo

(Rifugio Sanremo, Cima Gardiola, Monte Cimonasso, Monte Bertrand, Cima Pian Ballaur).

Condizioni meteo:

Invernali, tre giornate di pieno sole e due giornate con nuvole e nevicate intermittenti. Visibilità sempre da buona ad ottima.

Condizioni primaverili per la Cima Pian Ballaur.

Condizioni tecniche:

Ottimo innevamento, neve polverosa leggermente ventata presso alle creste. Firn per la Pian Ballaur

Difficoltà delle gite: da MS a OSA

Tipo di terreno: principalmente pendii aperti e boschi di larici, canali per la Cima Pian Ballaur.

Attività d’utilizzo:

Scialpinismo classico e alpinismo. Ideale per le uscite “fast and light”.

Aspetti tecnici da evidenziare:

Materiale: Diamond HD

Peso: 650 g / 780 g

Volume: 30 litri

Com’è andata la nostra prova:

Zaino molto leggero ma ricco di accessori e soluzioni interessanti con evidente propensione per lo scialpinismo anche tecnico. Si adatta sicuramente anche a salite alpinistiche non troppo impegnative.

Caricare lo zaino:

Lo zaino presenta un cappuccio facilmente rimuovibile con un’abbondante tasca. Per un’uscita in giornata il cappuccio si può tranquillamente lasciare a casa.

Sotto il cappuccio l’apertura dello zaino non è convenzionale: si tratta di una cerniera ad U (molto scorrevole) che una volta aperta rende comodo l’accesso all’interno.

Altre due piccole aperture sono presenti sui lati dello zaino per accedere al compartimento inferiore dove possono essere sistemati i ramponi oppure la corda.

L’apertura di sinistra con un piccolo foro circolare è pensata appositamente per tenere pronto un capo della corda che deve essere preventivamente filata nel compartimento inferiore.

Tasche esterne:

Una capiente tasca è presente nello schienale dello zaino. L’apertura avviene grazie a una cerniera situata tra gli spallacci. È molto utile quando non si usa il cappuccio.

Presente anche l’ormai classico reparto frontale per l’attrezzatura di sicurezza dove possono essere sistemate la sonda e una pala, anche di grandi dimensioni.

Presente una tasca per piccoli oggetti sulla cintura.

L’interno:

L’interno dello zaino è piacevolmente luminoso e presenta una tasca contro lo schienale per il trasporto del sistema di idratazione.

Nel caso fosse necessario sfruttare meglio il volume, il diaframma che separa il compartimento principale da quello inferiore può essere aperto grazie ad una cerniera.

Accessori:

Vista la vocazione scialpinistica di questo zaino sono presenti due sistemi per il trasporto degli sci, quello classico a V rovesciata e quello con gli sci uniti in posizione diagonale.

Sono presenti anche:

Cinghie di compressione adatte alla sistemazione degli sci.

Doppio sistema per il trasporto delle picche (a scomparsa).

Due fettucce extra, fornite per fissare carichi esterni o gli sci accoppiati in diagonale.

C’è anche una fettuccia passante sopra l’ingresso dello zaino utile sia per compattare lo stesso che per fermare carichi trasversali o la corda.

Scontata l’apertura per l’uscita del tubo del camelback.

Anche sugli spallacci si trovano due tasche per piccoli oggetti.

Il materiale:

Il materiale è leggero e nel colore arancio conferisce una buona luminosità all’interno dello zaino. Da valutare la resistenza sul lungo periodo o con utilizzi intensi.

Lo schienale:

Lo schienale ha una struttura piuttosto morbida ma ben imbottita che si adatta bene alla schiena. Al tempo stesso isola bene dal contenuto dello zaino.

Non sono presenti sistemi per la circolazione dell’aria nella zona a contatto della schiena ma visto l’utilizzo prevalentemente invernale non è un difetto.

Volume:

Zaino perfetto per l’utilizzo per uscite di uno/due giorni.

Aggiungendo il cappuccio ed eventualmente aprendo il diaframma interno si può adattare ad esigenze più complesse come uscite di più giorni o itinerari che richiedono materiale alpinistico extra.

Suggerimenti:

Uno zaino compatto per il suo volume ma con capienza più che adeguata.

La combinazione di schienale morbido e aderente e spallacci ben disegnati lo rende stabile e comodo durante la sciata in tutte le situazioni.

Non lo userei in situazioni alpinistiche troppo spinte, non credo reggerebbe sfregamenti eccessivi.

Per lo stesso motivo sconsiglierei il trasporto degli sci con la soluzione in diagonale sul dorso dello zaino: manca un rinforzo adeguato proprio nel punto in cui gli sci si appoggiano.

Per il trasposto della corda preferirei il classico sistema “sacca all’interno dello zaino e capo che esce dall’alto” per una maggior facilità nel riporla nello zaino una volta terminato l’utilizzo.

Chi ha recensito il prodotto:

Luigi Gagliardi – Guida Alpina

  • peso PESO MIN (Kg) 650 g – PESO MAX (Kg) 780 g
  • materiale Diamond HD
  • porta materiali/scomparti Tasca frontale porta pala e sonda | Comparto inferiore porta ramponi e porta corda | Sul cappuccio | Posteriore | Su fascia a vita | In rete su spallacci
  • disciplina specifica Scialpinismo e alpinismo
  • misura 30 l, DIMENSIONI (cm) 60x33x24 cm
  • caratteristiche extra Cappuccio estensibile ed amovibile | Sistema di chiusura corpo con lampo | Sistema porta sci frontale e laterale | Due porta piccozza | Cinturino pettorale | Fischietto integrato nello spallaccio | Nastri di compressione laterale | Nastri addizionali frontali amovibili porta materiali | Asola porta materiali su fascia a vita | Asole porta picozza e porta casco a scomparsa | Asole su spallacci per l'inserimento di tasche e porta bottiglie (non incluse) | Daisy chain frontale | Compatibile col sistema di idratazione H2 Bag |
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