Virb Ultra 30

Garmin Virb Ultra 30

Dove l’abbiamo provato:

Cile: spedizione cicloalpinistica all’Ojos del Salado – 6.893 m.

Durata della prova:

Abbiamo testato l’action cam Garmin Virb Ultra 30 nelle due settimane di spedizione in bici e durante la spedizione alpinistica nelle regioni desertiche al confine tra Cile – Argentina.

Condizioni meteo:

Meteo sereno e secco. Temperature fra i -12 e i + 20 gradi.

Condizioni tecniche:

Spedizione in totale autonomia, senza guide locali e senza appoggio di automezzi o agenzie.

Attività d’utilizzo:

Attività di viaggio, alpinismo, scialpinismo, freeride ski e freeride bike, kayaking, snorkeling etc. etc. è una macchina da ripresa impermeabile e subacquea che non teme acqua, polvere e scossoni! La si può usare e “maltrattare” in ogni situazione outdoor. Ma anche in contesti urbani, nella pratica dello skate, della BMX o semplicemente per documentare le nostre vacanze. Diventerà una compagna insostituibile.

Aspetti tecnici da evidenziare:

Altissima qualità per video e immagini. Un minimo di competenza tecnica è richiesto per settare i parametri di ripresa e le impostazioni del GPS. Sul sito ufficiale e sui vari canali video dedicati (YT) si trovano dei tutorial e le informazioni molto dettagliate, oltre a consigli su come sfruttare al meglio le potenzialità, veramente notevoli, di questo gioiello di tecnologia. Connettività Bluetooth con altri dispositivi, come smartphone, tablet o smartwach, possibilità di condivisione tracce e posizione anche sui social. Possibilità di connessione ai sensori della bici. Costruzione robusta e con un buon livello di impermeabilità, schermo sempre ben visibile anche in condizioni di luce molto forte, tipica delle alte quote. Comandi touch anche con custodia, leva avvio riprese video comoda anche con guanti pesanti. Comandi vocali di attivazione, ma solo in inglese.

Com’è andata la nostra prova:

Abbiamo usato Garmin Virb 30 in situazioni di pedalata nel deserto, senza uso di stick o supporti casco ma inserendolo sul manubrio della bici o preferendo la semplicità operativa delle riprese a mano libera. Ne abbiamo apprezzato quindi la stabilizzazione ottica a 3 assi. Non abbiamo usato i dati G-Metrix che permettono di abbinare ai file video i dati ricavati dal GPS: velocità, quota e accelerazione! Dovendola usare per realizzare un reportage della spedizione abbiamo ritenuto utile risparmiare batteria utilizzandola solo in modalità manuale, quindi senza usare i comandi vocali e il GPS integrato.

Suggerimenti:

Come per tutti i prodotti ad alta tecnologia si consiglia di verificare ed eventualmente aggiornare il firmware della cam. Per poter utilizzare tutte le opzioni si consiglia l’installazione dell’app dedicata sullo smartphone (Virb Mobile) o sul PC (Virb Edit). Garmin Virb Ultra30 è molto piccolo ma anche molto comodo grazie alla particolarità dello schermo touch che funziona anche quando il prodotto è inserito nella custodia in dotazione. Sono forniti due sportelli, uno per le attività under-water, l’altro nel caso si usi la custodia solo come protezione dagli spruzzi e, perché no, dalla polvere, o semplicemente dagli urti, normali nelle pratiche outdoor un po’ avventurose. Il pulsante a scatto con leva coassiale è unico e notevole. Questo pulsante, come sulle fotocamere, si usa per le foto e ha una leva da ruotare in avanti quando invece si vuole realizzare un video. Questo è comodissimo quando Garmin Virb Ultra 30 è sul casco perché, senza bisogno di telecomandi o app, si può attivare la ripresa con i guanti o in situazioni critiche avendo sempre la sicurezza dello start delle riprese.

Chi ha recensito il prodotto:

Marco Berta, istruttore C.A.I.