Bikepacking

Bicicletta Gravel Lapierre Crosshill CF 8.0 S

Lapierre

Dove l’abbiamo provata

Partecipazione all’Italy Divide 2025, evento unsupported adventure gravel da Pompei a Torbole sul Garda: oltre 1.250 km e 22.000 m di dislivello positivo, attraverso l’Appennino in Campania, Molise, Abruzzo, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Trentino.

Durata della prova:

6 giorni dal 1 al 6 maggio 2025, 200/230 km al giorno, 13/14 ore quotidiane in sella, con assetto bikepacking: tre borse principali: saddle bag, handbar bag, hal frame bag e una top-tube bag più due borracce da 750 ml. Assetto pensato per leggerezza e autonomia.

Condizioni meteo:

Sole, caldo, pioggia lieve e forte, temporali, grandine. Temperature fra i 34° e i 2°.

Condizioni tecniche:

Asfalto (in buone e cattive condizioni), gravel compatto e polveroso, fango, cemento rotto in salita, singletrack tecnici sia in salita che in discesa, portage.

Destinazione d’uso

Gravel endurance nata per le competizioni gravel utilizzabile anche per bikepacking a lungo raggio

Aspetti tecnici da evidenziare

Telaio in carbonio UD SL efficace nel filtrare le vibrazioni e sorprendentemente stabile anche a pieno carico con le borse. Possibilità di montare tre portaborracce e accessori come parafanghi lo rende versatile anche per viaggi più lunghi o climi incerti. Forcella ammortizzata SR Suntour GVX (o equivalente), con 40 mm di escursione. Gruppo SRAM Force eTap AXS XPLR a 12 velocità, con monocorona da 40 denti e cassetta 10–44.  Ruote DT Swiss GRC 1600 in carbonio. Copertoni WTB Raddler da 700×44c, montati tubeless a pressioni tra 2,2 e 2,4 bar. Manubrio in carbonio con flare da 12° e rise da 20 mm.  Sella Fizik Terra Argo X7. Freni a disco SRAM Paceline da 160 mm. Tubo reggisella Sram Reverb AXS wireless. Movimento centrale: SRAM DUB Press Fit 86.5 Road. Freni anteriori: SRAM Paceline 160mm/160mm Centerlock. Catena: SRAM Force 12s. Guarnitura: SRAM Force Dub Wide Carbon 40T 

Come si è comportata

La Lapierre Crosshill 8.0, seppure sia nata per competizioni di un giorno, ha mostrato qualità importanti anche per il gravel a lungo raggio: comfort, stabilità, controllo sul tecnico e buone doti di scorrevolezza e affidabilità. In salita, con carico e pendenze elevate, il limite principale è rappresentato dal rapporto di trasmissione troppo duro per chi affronta tappe impegnative in stile bikepacking come l’Italydivide. La forcella ammortizzata, in particolare, è stata un valore aggiunto reale: utile sia sui numerosi trattti tecnici con fango, gradoni e discese sassose sia per salvaguardare le articolazioni su lunghi tratti sconnessi riducendo affaticamento e migliorando il controllo anche con la borsa da manubrio che appesantisce l’avantreno. Il bloccaggio funziona bene nei tratti pedalati su asfalto o sterrato veloce consentendo una pedalata efficiente. La scelta della corona da 40 si è rivelata troppo impegnativa nelle rampe dell’Italydivide sopra il 12%, specie con il carico delle borse: in diversi tratti è stato necessario procedere a piedi spingendo la bici. Per eventi come questo sarebbe preferibile una corona da 38 o, se disponibile, una cassetta più generosa (es. 10–48). Il mix tra ruote leggere e copertoni robusti ha funzionato bene anche nelle discese più tecniche e sul bagnato e insieme agli pneumatici da 44 hanno garantito grande scorrevolezza e rigidità torsionale, qualità utili sia sui lunghi rettilinei sterrati che nelle sezioni più veloci su asfalto. Personalmente ho trovato l’impugnatura del manubrio un pò troppo esasperata e meno comoda per il bikepacking, molto meglio per giri o gare gravel dove garantisce una presa stabile e sicura. Anche dopo sei giorni consecutivi, la bici si è dimostrata affidabile, sicura e mai soggetta a problemi meccanici.

Suggerimenti e personalizzazioni

Per eventi come questo sarebbe preferibile una corona da 38/36, se disponibile o una cassetta più generosa (es. 10–48). Per chi affronta fondi più tecnici o fangosi, la bici permette il montaggio di copertoni fino a 47 mm, aumentando comfort e trazione. La forcella ammortizzata è un plus importante su percorsi misti e viaggi con carico anteriore, ma va considerato il peso leggermente maggiore rispetto a una forcella rigida.

Chi ha recensito il prodotto

Team Montagna.tv

  • peso N.D.
  • materiale Telaio Carbonio
  • disciplina specifica Gravel, Bikepacking
  • misura Taglia provata: M
  • batteria Bicicletta muscolare
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