PATRIOT HILLS, Antartide — La scienza cinese sbarca nel cuore dell’Antartide. E’ iniziata infatti, nelle scorse settimane, la costruzione del un nuovissimo laboratorio di ricerca, battezzato "Kunlun" com e la celebre catena montuosa del Tibet, che sorgerà sull’altopiano Dome Argus, ad oltre quattromila metri di quota.
La stazione, che potrà ospitare fino a 25 persone, sorgerà a 4.093 metri sul livello del mare fra le Larsemann Hills, nella Princess Elizabeth Land. Un sito particolarmente ostile per il freddo, l’isolamento, l’alta quota, ma con alto potenziale scientifico in termini di paleoclimatologia, astronomia, studio delle polari ambiente, la simulazione del volo spaziale.
Secondo gli esperti, il potenziale più grande sarà offerto dagli studi di paleoclimatologia: in quella zona, la calotta polare dovrebbe essere molto spessa e i carotaggi dei cinesi potrebbero fornire nuove e preziose informazioni sulle condizioni climatiche di milioni di anni fa, imprigionate negli strati di ghiaccio più profondi.
La stazione Kunlun, la prima stazione cinese nel cuore del continente antartico, dapprima funzionerà solo nei mesi estivi, ma presto dovrebbe diventare una stazione permanente. Oltre alla Kunlun, i cinesi vantano due laboratori nella zona: la Changcheng Station e la Zhongshan Station, costruite rispettivamente nel 1985 e nel 1989, l’una sulla King George Island, l’altra sulle coste della Prydz Bay nella Mirror Peninsula.
Photo courtesy Xinhua
