Alpinismo

Roma, onori per Riccardo Cassin

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ROMA — Medaglie al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al presidente nazionale del Coni e al sindaco di Roma Gianni Alemanno. Roma si stringe attorno a Riccardo Cassin, per festeggiare il suo centesimo compleanno e per onorare ufficialmente la sua storica carriera di alpinista ed esploratore che tanta gloria ha portato alla nazione italiana.

Le celebrazioni romane per Cassin sono iniziate ieri pomeriggio alle 14 al Foro Italico. Il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Gianni Petrucci, ha aperto la giunta nazionale del Coni ricevendo una delegazione formata da Guido Cassin, figlio di Riccardo Cassin, Pinuccio Castelnuovo, presidente del Comitato Provinciale Coni di Lecco, Virginio Brivio, presidente della Provincia di Lecco, e Agostino Da Polenza, presidente del Comitato EvK2Cnr.

Cassin e Castelnuovo hanno consegnato a Petrucci la medaglia numero 2 della serie di medaglie di bronzo al valore atletico "Riccardo Cassin 1909-2009", coniata dal Coni di Lecco in onore dei cent’anni del grande alpinista, considerato uno dei più forti e rappresentativi atleti della zona e della storia italiana in generale. Non a caso, nel 1938, Cassin ricevette proprio dal Coni la medaglia d’oro al valore atletico per la prima salita della parete nord-est del Pizzo Badile, compiuta l’anno prima.

Alla cerimonia di ieri, in onore di Cassin, hanno preso parte anche Antonio Rossi, celebre canoista lecchese vincitore di diverse medaglie olimpiche, Carlo Mornati, altro atleta olimpionico di Lecco, e Manuela Di Centa, grande amica e fan di Riccardo.

Nel tardo pomeriggio, la delegazione di Lecco è stata ricevuta al Quirinale, dove è stata consegnata la medaglia celebrativa numero 1, che lo stesso Cassin ha voluto dedicare al Presidente Napolitano. A fare gli onori di casa, il segretario alla Presidenza della Repubblica Donato Marra, che ha portato alla delegazione il rinnovato augurio e l’apprezzamento del Capo dello Stato a Riccardo Cassin per le sue imprese sportive, la passione per la montagna e il costante rapporto con le giovani generazioni.

La giornata romana dedicata ai cent’anni di Cassin si è conclusa al Circolo degli Esteri, con una serata dedicata a Cassin, durante la quale è stata consegnata una medaglia d’oro anche al sindaco di Roma Gianni Alemanno. Alemanno, per contro, ha voluto donare alla famiglia Cassin una medaglia simbolo della città di Roma, come onorificenza per la benemerita carriera del grande alpinista lecchese.

La serata, introdotta dall’Ambasciatore Giacomo Sanfelice di Monteforte, direttore del personale del Ministero e responsabile delle attività alpinistiche del Circolo degli Esteri, ha visto la partecipazione di Guido Cassin, Castelnuovo e Da Polenza, che hanno parlato della figura di Riccardo Cassin al pubblico presente in sala.

A seguire, la proiezione di un filmato sulla vita di Cassin e con la ricostruzione delle sue salite sulla Nordest del Badile, che Cassin riuscì a ripetere persino all’età di 78 anni.

In chiusura, Monteforte ha voluto ricordare anche la figura di Marco Forcatura, guida alpina e alpinista romano scomparso lo scorso febbraio, al quale è intitolata la palestra di roccia del Circolo degli Esteri, dove si svolgono serate alpinistiche come quella dedicata a Cassin.
 

Sara Sottocornola


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