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Alaska, record di neve sulle piste

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OSLO, Norvegia — Negli utlimi mesi la neve ha imbiancato abbondantemente i comprensori sciistici di tutto il mondo. Ma dove è caduta di più? Sette fra le prime dieci della classifica sono località di montagna americane. E in Alaska c’è la stazione sciistica che in assoluto batte tutte le altre. Mentre l’Italia arriva decima.
 

Questi i dati che emergono da una singolare ricerca del sito skiinfo. Centinaia le località prese in esame.  A vincere la classifica delle "Top della neve 2009" è Alyeska, in Alaska, con 671 centimetri di neve. Una sorpresa visto la sua "bassa" quota di 1200 metri. Subito dopo troviamo la svizzera Zermatt, dove la neve ha raggiunto i 650 centimetri, incalzata da sette località americane tra cui Monte Bachelor in Oregon con 615 centimetri, Wolf Creek in Colorado con 592 centimetri, e Grand Targhee in Wyoming con 544 centimetri.

La prima stazione italiana in classifica è la veneta Arabba-Marmolada, decima con 480 centimetri. Seguono per l’Italia: la piemontese Alagna Valsesia, 14esima, la friulana Sella Nevea e la lombarda Colere, 22esime. E ancora: il ghiacciaio Presena in Trentino e San Domenico di Varzo in Piemonte, 27esime. Campo Imperatore in Abruzzo, con 350 centimetri, è la prima località degli Appenini in classifica al 36esimo posto. Indietro, invece le stazioni olimpiche di Bardonecchia e Sestriere, oltre la 100esima posizione.

Non bene nemmeno per l’Austria, dove spicca solo Moetaller Gleitscher con 330 centimetri di neve. Male anche per  la Norvegia e la Svezia. Meglio per la Francia dove ad Abriès la neve raggiunge i 460 centimetri.

Gli sciatori sono avvisati…

Jenny Maggioni

Foto courtesy skiinfo.com

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