BERGAMO — E’ davvero crisi nell’editoria di montagna. Dopo il fallimento della celebre rivista americana Alpinist e le condizioni critiche in cui versano persino case editrici italiane prestigiose come la Cda e Vivalda, il mondo dell’alpinismo rischia di perdere due dei suoi più importanti blog: Intotherocks e Intraisass. Deciso a salvarli e a "non accettare compromissioni commerciali", il loro fondatore Alberto Peruffo ha fatto appello alla solidarietà dei lettori.
La notizia della crisi viene data sugli stessi siti internet, dove compare in home page un editoriale con la richiesta d’aiuto ai naviganti. "Abbiamo bisogno del volenteroso contributo dei nostri lettori – scrive Peruffo -. Altrimenti siamo costretti ad autosospenderci".
I lettori vengono invitati a contribuire alla copertura delle "spese vive giornalistiche di notevole peso" acquistando alcune pubblicazioni speciali. La proposta riguarda in particolare Intraisass3, che raccoglie "il meglio" dei blogger di Intraisass e gli articoli di Carlo Caccia su Intotherocks, più alcuni inediti; e Festivalflowers, il primo numero di una nuova collana di cinema di montagna composto da booklet e dvd. Il contributo richiesto è di 18 euro per il primo volume (di cui verrà spedita copia autografata) e di 22 euro per il secondo.
"E’ una specie di vendita a regime forzato di ciò che produciamo: montagna e cultura – spiega Peruffo -. Perciò caro amico lettore, contribuisci, la nostra esistenza dipende da te. Siamo nelle tue mani. Non solo di chi scrive". Poi, il responsabile spiega che per salvare i due blog, dovrà partecipare all’iniziativa almeno un terzo dei lettori che Peruffo dichiara siano intorno ai mille giornalieri.
"La nostra politica è di non accettare compromissioni commerciali prosegue Peruffo -, di produrre semplicemente cultura, di accogliere solo pochi mirati e non invadenti sponsor (solo su intotherocks), di non scindere l’impegno civile dall’impegno sportivo, gli aspetti umani da quelli tecnici, di dire o scrivere di cose scomode (non lo è forse l’esplorazione?), questa nostra politica ci rende la vita dura. La nostra politica è il nostro limite, il limite anche delle nostre risorse".
Se volete contribuire, sui due blog troverete tutti i dati per effettuare versamenti tramite bonifico bancario o bollettino postale.
