K2: Confortola a pochi passi dalla cima

ISLAMABAD, Pakistan — "Marco Confortola è vicino alla vetta. Manca poco, ma non è ancora arrivato". Ad annunciarlo, poco dopo le otto di sera (ora pakistana) è stato l’alpinista olandese Wilco van Rooijen, in una telefonata fatta dalla cima del K2 al campo base. La notizia, arrivata intorno alle 18 italiane, conferma che l’alpinista valtellinese di cui non si sapeva nulla da parecchie ore, ha proseguito verso la cima mentre il compagno Roberto Manni ha fatto dietrofront in mattinata a causa di un malessere.
Da lassù, il capospedizione ha chiamato il campo base per annunciare il successo. Secondo quanto riferito da Van Rooijen, in quel momento sulla vetta c’erano anche i norvegesi Cecilie Skog e Rolf Bae, oltre al il 61enne francese Hugues d’Aubarede.
Secondo quanto riferito dalla spedizione Norit, inoltre, i norvegesi e il francese avrebbero iniziato la discesa prima degli olandesi.
Van Rooijen, durante la telefonata dalla cima, ha anche confermato la morte dell’alpinista serbo Dren Mandic che in mattinata era precipitato dal Collo di Bottiglia. Secondo quanto riferisce Everestnews, sarebbe morto anche un portatore d’alta quota ma non ci sono al momento nè conferme nè dettagli sull’accaduto. Lo stesso portare riferisce anche che i coreani avrebbero raggiunto la cima del K2, con l’uso di ossigeno, molto prima degli olandesi, che invece sarebbero saliti senza.
Il meteo, comunque, è dalla loro parte. Le previsioni parlano di cielo sereno e calma di vento anche per tutta la giornata di domani.
Sara Sottocornola