Alpinista polacco muore sul versante francese del Monte Bianco
[:it]CHAMONIX, Francia — Un alpinista polacco è stato ritrovato morto sul versante francese del Monte Bianco. La gendarmeria di Chamonix lo cercava da alcuni giorni, ma senza risultati. Poi il suo corpo è stato rinvenuto lunedì 1 giugno sul ghiacciaio di Bionassay.
Stando alla stampa francese, l’uomo, un quarantenne polacco, stava salendo al monte Bianco dalla via normale. Era insieme a un amico, a quanto pare meno esperto, e la notte tra il 24 e il 25 maggio avevano dormito al rifugio capanna Vallot, posto a 4.362 metri. Da qui erano partiti il 25 alle 5 del mattino.
Il giorno dopo durante la salita il polacco sarebbe rimasto indietro rispetto al compagno, e la cordata si sarebbe separata. Pare che l’allarme sia scattato tardi rispetto all’ultimo contatto fra i due ma non è chiara la ragione del ritardo.
Ad ogni modo, una volta partite le ricerche, nei primi giorni di ricognizioni in elicottero la gendarmeria di Chamonix non è riuscita ad individuarlo. Poi lunedì 1 giugno il corpo dell’alpinista è stato ritrovato a 3250 metri di quota ai piedi del Dome du Gouter. Stando alle prime ricostruzioni l’uomo potrebbe essere precipitato per mille metri.
[:]