
CIVATE, Lecco — Disavventura per un fungaiolo sul versante lecchese del Monte Cornizzolo (1241 metri): l’uomo è scivolato lunedì pomeriggio ed ha evitato di finire in uno strapiombo aggrappandosi ad una sporgenza rocciosa. Il 67enne è rimasto aggrappato per l’intera notte finchè ieri mattina non è stato salvato dal Soccorso Alpino.
Secondo quanto riportano i giornali locali e il comunicato stampa del Soccorso alpino e speleologico lombardo, un abitante di Civate era uscito lunedì pomeriggio in cerca di funghi tra i boschi del Monte Cornizzolo, cima di 1241 metri posta al confine tra le province di Lecco e Como.
In serata, non vedendolo rientrare, il figlio ha dato l’allarme. I tecnici del Soccorso Alpino della XIX Delegazione Lariana hanno iniziato immediatamente le ricerche, ma il ritrovamento a circa 1000 metri di quota è stato possibile solo ieri mattina. L’elicottero ha provveduto al recupero del 67enne e al suo trasporto in ospedale per gli accertamenti del caso.
Stando alle prime ricostruzioni, il fungaiolo stava scendendo lungo il sentiero quando è improvvisamente scivolato, cadendo per una trentina di metri in una scarpata. L’uomo è riuscito ad aggrapparsi ad uno spuntone roccioso, rimanendo in quella posizione per l’intera notte ed evitando così di finire in uno strapiombo.