Trail running

The North Face Ultra-Trail du Mont Blanc, i vincitori di tutte le gare

Il francese François D’Haene, vinvitore dell'UTMB (Photo The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc - Pascal Tournaire)
Il francese François D’Haene, vinvitore dell’UTMB (Photo The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc – Pascal Tournaire)

COURMAYEUR, Aosta — Sono stati 7500 i corridori che hanno partecipato nei giorni scorsi alle 5 gare The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc. Francois D’Haene e Rory Bosio hanno vinto la gara regina, Ultra-Trail du Mont-Blanc; Pau Bartolo e la giovane francese Anne-Lise Rousset la CCC, Courmayeur-Champex-Chamonix; Xavier Thévenard e Teresa Nimes Perez la TDS, sur les Traces des Ducs de Savoie; Nicolas Martin e Sonia Glarey la OCC, Orsières-Champex-Chamonix. E infine Alain Steeman e Bernard Godon la PTL, la Petite Trotte à Léon.

Le gare si sono svolte dal 25 al 31 agosto nello spettacolare scenario del massiccio del Monte Bianco. Le condizioni meteo hanno permesso ad ogni corsa di svolgersi sul percorso annunciato e molti dei corridori sono riusciti a concludere la gara al traguardo. Sabato pomeriggio sono stati incoronati il re e la regina dell’Ultrail 2014: il francese François D’Haene ha intascato il suo secondo titolo, dopo la prima vittoria del 2012, e ha anche realizzato un record, chiudendo la gara in 20h11.44; l’americana Rory Bosio, già detentrice del titolo, l’ha conservato arrivando al traguardo in 23 ore e 23 minuti.

François D’Haene spiega di avere vissuto una gara molto sfiancante e nervosa, imponendosi un ritmo di marcia sostenuto fin dall’inizio della corsa, per scoraggiare gli avversari. Ma assieme a lui tre spagnoli si sono distaccati dal gruppo: Tofol Castaner, Luis Hernando e Iker Karrera. Gli iberici hanno tentato, a turno, di far vacillare il primato del longilineo corridore francese di 28 anni, ma la pioggia non ha facilitato la corsa. Nella prima mattinata, con il ritorno di un clima asciutto e sereno D’Haene ha avuto la meglio. “Se volevo fare la differenza – ha dichiarato -, era a Champex o a La Fouly che dovevo tentare. Perché il resto del tracciato rende difficile creare un distacco”. Una strategia che ha pagato, adottata a La Fouly, quando ha allungato la falcata. Iker Karrera, visibilmente più in forze di Tofol Castaner, ha aspettato il suo compagno in cima alla Flegère per attraversare la linea del traguardo mano nella mano, concludendo ex aequo.

Xavier Thevenard (Francia) e Samir Tamang (Nepal),primo e secondo della TDS (The North FaceUltra-Trail du Mont-Blanc- Franck Oddoux)
Xavier Thevenard (Francia) e Samir Tamang (Nepal),primo e secondo della TDS (The North FaceUltra-Trail du Mont-Blanc- Franck Oddoux)

Tra le donne, l’americana Rory Bosio si è confermata detentrice del titolo. “Nella prima parte del percorso ero molto tesa – ha raccontato -. Sotto la pioggia non mi sentivo molto bene. Ero molto stressata nei tratti fangosi, avevo paura di cadere, di scivolare”. La corritrice è stata quindi più cauta all’inizio della gara, rimanendo dietro le due principali avversarie, Nuria Picas (Spagna) e Nathalie Mauclair (Fancia): alla fine però, è arrivata seconda Picas, che quest’anno ha vinto altri 3 UltraTrail (The North Face® TransGranCanaria, Ultra-Trail® Mt Fuji, The North Face® 100 Australia), ed è leader dell’Ultra-Trail® World Tour; mentre sul terzo gradino del podio è salita una raggiante Nathalie Mauclair, che conta appena 5 stagioni di corse. “Inizialmente mi ero iscritta alla TDS® – ha detto -. Poi però ho deciso di tentare una nuova sfida, per rilanciare la fine della stagione, passando all’UTMB®. Se 5 anni fa mi avessero predetto che sarei salita su un podio, non ci avrei creduto. Questo terzo posto mi rende molto felice, ho vissuto una super avventura!”.

Venerdì hanno vinto la CCC® il catalano Pau Bartolo e la francese Anne-Lise Rousset. Il primo era arrivato quinto al Trail dei Templiers l’anno scorso, vincendo invece quest’anno la The North Face® TransGranCanaria. La Rousset è salita sul podio, approfittando del ritiro della campionessa in carica, Caroline Chaverot.

La valdostana Sonia Glarey, prima della OCC(The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc - Pascal Tournaire)
La valdostana Sonia Glarey, prima della OCC(The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc – Pascal Tournaire)

Xavier Thévenard e Teresa Nimes Perez hanno vinto la TDS, sur les Traces des Ducs de Savoie: dei 1584 atleti totali, di cui 172 erano donne, hanno tagliato il traguardo in 1075. Nicolas Martin e Sonia Glarey sono stati i vincitori della OCC, Orsières-Champex-Chamonix, che ha visto sfidarsi 1199 corridori tra cui 300 donne. Il 91,33 per cento dei partenti ha concluso la gara alla fine del percorso. Infine Alain Steeman e Bernard Godon si sono aggiudicati la PTL, la Petite Trotte à Léon, quinta e ultima gara delle 5 che compongono il grande evento del The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc.

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