
Non solo le vette segnano un’annata positiva sul K2. La percentuale di alpinisti in vetta rispetto al totale è stata addirittura dell’80%, un dato che non ha precedenti nella storia. E tra loro c’erano ben 6 donne. Basti pensare che fino al 1985, solo 10 spedizioni avevano avuto successo sul K2, con un tasso di successo del 33%. Dopo il 1986, ci sono state ben 11 annate senza alcuna vetta sulla montagna.
Secondo i primi dati fatti circolare in Pakistan, il 40% di chi è salito in vetta nel 2014 lo ha fatto senza uso di ossigeno supplementare. Nelle stagioni passate il tasso di mortalità raggiungeva in media circa il 10% degli alpinisti – se non di più in alcune annate “nere” – mentre quest’anno solo un alpinista è deceduto, lo spagnolo Miguel Angel Perez a campo 4.
L’anno con più alpinisti in vetta resta comunque il 2004, quello del “Golden jubilee” ossia delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della prima salita: ci furono in totale 51 persone in cima nell’arco di tutta la stagione. Quest’anno il numero di vette è stato di poco inferiore: ad oggi ne sono segnalate 48.