Cervino 2015, logo ed eventi per i 150 anni prima salita italiana
VALTOURNENCHE, Italia — Ricorrerà nel 2015 il 150esimo anno dalla storica prima salita sul Cervino sia dal versante svizzero che da quello valdostano. Per quanto riguarda le celebrazioni sul lato italiano, nei giorni scorsi sono stati presentati il logo ufficiale della manifestazione e alcuni degli eventi in programma.
Fu nel luglio 1865 che si svolse la “sfida” per la prima ascensione sul Cervino tra l’alpinista britannico Edward Whymper, sul versante elvetico, e il valdostano Jean-Antoine Carrel su quello italiano. Whymper e il suo team giunsero in vetta il 14 luglio, mentre la cordata italiana guidata da Carrel si ritirò non appena li vide, ma ritentò il 17 luglio raggiungendo i 4478 metri da una variante della via normale italiana.
L’anno prossimo ricorreranno i 150 anni da quelle due storiche salite e sia l’Italia che la Svizzera stanno organizzando eventi e iniziative per celebrare questa importante ricorrenza della storia dell’alpinismo. “Cervino 2015 – è spiegato in una nota – sarà un avvenimento in cui la montagna è protagonista con manifestazioni legate alla sua storia ed ai personaggi che lo hanno reso celebre in questi 150 anni.”
Negli scorsi giorni è stato presentato il logo ufficiale della manifestazione che esprime tutta l’energia del Cervino: un segno grafico che rappresenta il caratteristico profilo piramidale della montagna, con la cima slanciata verso il cielo. Il logo è composto da 5 colori come le 5 anime della montagna: verde come la natura del territorio, giallo come il sole, viola come il colore dei tramonti e delle albe ad alta quota e blu come il cielo, il tutto adagiato su un fondo bianco come la candida neve.
Il programma definitivo degli eventi non è stato ancora presentato. Per il momento si sa che Jean Antoine Carrel sarà celebrato con un’iniziativa il 17 luglio 2015 mentre a Zermatt, sul versante svizzero della montagna, il 14 luglio 2015 sarà festeggiato l’anniversario della prima salita assoluta firmata dall’inglese Edward Whymper. Sempre nel mese di luglio, sul lato elvetico, è fissata la riapertura dell’Hörnlihütte.