Cronaca

Vda, omicidio-suicidio di un pensionato

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FENIS, Aosta — Lo hanno trovato in soffitta, impiccato ad una trave. La moglie invece era stesa sul letto, in una pozza di sangue e con la gola tagliata. L’orribile delitto è avvenuto ieri nel paesino di Fenìs, in alta Valle d’Aosta. Le autorità sospettano un omicidio-suicidio.

Il protagonista della tragedia è un 72enne valdostano, Luciano Formaggio, capostazione in pensione da parecchi anni. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, avrebbe prima ucciso la moglie 71enne, Teresina Chamois, con un coltello da cucina. E poi si sarebbe tolto la vita.
 
Le autorità hanno formulato l’ipotesi dell’omicidio-suicidio sulla base dei rilievi della scientifica e di un biglietto che il pensionato avrebbe lasciato per i suoi figli, il cui testo lascerebbe presumere l’esistenza di problemi familiari che hanno condotto l’uomo all’insano gesto.
 
Secondo quanto riferito dalla stampa valdostana, nel messaggio si farebbe riferimento, in particolare, ad un rapporto ormai logoro con la moglie. Alcuni indizi farebbero presumere che, a far scattare il raptus, possa essere stato il pranzo che la moglie non avrebbe preparato al marito, preferendo andare a coricarsi. 
 
A trovare i corpi sarebbe stata la figlia della coppia. La donna si sarebbe precipitata in casa dei genitori dopo aver ricevuto, nel pomeriggio di ieri, una telefonata dal padre che l’avrebbe avvertita delle sue intenzioni.
 
Intanto, tra gli abitanti di Fenìs serpeggia lo sgomento per la tragedia che ha colpito il paesino. Secondo quanto riferito dalla stampa valdostana, la coppia era ritenuta da tutti stabile e serena. La sera prima, tra l’altro, aveva partecipato ad una cena in montagna, trattenendosi a lungo con degli amici.
 
Foto courtesy of 12vda.it

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