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Valanghe continue sulle Alpi: altri 3 morti tra ieri e oggi

valanga san vigilio di marebbe - photo courtesy Alto Adige
valanga san vigilio di marebbe – photo courtesy Alto Adige

SAINT MORITZ, Svizzera — Uno sciatore morto a Saint Moritz e altri due a La Clusaz, in Francia. Sale il numero delle vittime per valanga sull’arco alpino, dopo la tempesta di neve che ha colpito le montagne oltre i 1800 metri di quota. Ma sono molti di più i distacchi di neve che si stanno registrando sui pendii alpini, dove il pericolo è quasi ovunque forte, di grado 4 su una scala di 5: a San Vigilio di Marebbe una slavina ha invaso una pista da sci.

A Saint Moritz la valanga mortale ha travolto due sciatori poco prima delle 11 sul Piz Nair, ma solo una delle due è deceduta. Secondo la stampa svizzera, una seconda valanga avrebbe investito una pista sempre a St. Moritz, ma non è chiaro se ci siano travolti. In Francia sono morti due sciatori che facevano fuoripista. Stamattina è stato ritrovato morto, travolto da una valanga, anche uno sciatore irlandese di 27 anni disperso da ieri nel canton Zurigo.

Diverse valanghe sono cadute tra ieri e oggi anche sui versanti italiani delle Alpi. Nel Cuneese, due scialpinisti sono stati travolti a Crissolo, in alta Valle Po: sono stati salvati dai soccorsi ma sono in condizioni piuttosto gravi. Una slavina ha travolto uno sciatore in fuoripista a Champorcher, in bassa Valle d’Aosta, ma l’uomo ne è uscito vivo.

E’ il caso di definire “miracolato” un 53enne atoatesino che ieri, tentando una salita solitaria con gli sci d’alpinismo nella regione del Voralberg per rendere omaggio ad un conoscente, è scampato a due valanghe: la prima lo ha travolto seppellendolo fino al collo. Riuscito a liberarsi da solo, nel tentativo di mettersi in salvo è poi caduto in un crepaccio e travolto da una nuova valanga che lo ha trascinato per circa 200 metri. E’ stato recuperato dai soccorritori ma è illeso.

Tre snowboarder brianzoli, invece, sono stati denunciati per una valanga che ieri hanno staccato sciando su una pista chiusa nel comprensorio di Bardonecchia. Sono una 36enne di Vedano al Lambro, un 32enne di Seregno e un 38enne di Alzano al Parco, in provincia di Como: la donna è rimasta ferita nell’impatto con la neve.

La slavina di san Vigilio di Marebbe, invece, non ha per fortuna travolto nessuno: il distacco, con un fronte di 30 metri e uno spessore di quasi 1, è avvenuto attorno alle 15.30 e ha scaricato neve e blocchi di ghiaccio sulla pista “Erta”, distruggendo le reti di protezione. I Soccorsi hanno lavorato fino a tarda notte per sondare la presenza di eventuali persone. La pista rimarrà chiusa fino a nuovo ordine.

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