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Alpi, tragico weekend per le moto
LUGANO, Svizzera — Due morti, uno in Trentino e uno in Val Bregaglia. E quattro feriti gravi sulle montagne svizzere. E’ questo il tragico bilancio motociclistico del weekend appena trascorso, che grazie al bel tempo ha visto un vero affollamento di appassionati delle due ruote sui passi alpini.
I due incidenti mortali hanno coinvolto un motociclista italiano e uno svizzero, e fortunatamente non hanno coinvolto terze persone.
L’italiano, 48 anni, è perito in un incidente avvenuto sabato in Svizzera, nei pressi di Casaccia, in Val Bregaglia. Ha perso il controllo del mezzo su una curva e ha sbattuto violentemente contro il guardrail, riportando delle ferite mortali.
Lo svizzero, 60 anni, è morto ieri mattina a Burgusio, in Val Venosta. Il motociclista ha perso il controllo della sua moto da strada mentre guidava sulla provinciale tra Burgusio e Slingia, ed è finito contro un muro. Il colpo è stato fatale.
Altri incidenti hanno causato feriti gravi. Sabato mattina alle 2.30 un motociclista si è ferito sbattendo contro una righiera nel paese di Giubiasco. Nel pomeriggio, un ragazzo in sella ad uno scooter è stato coinvolto in uno scontro sulla strada cantonale di Stabio, mentre un centauro si è ferito ad una gamba urtando contro un’auto nei pressi del laghetto del Passo San Gottardo.
Domenica, un altro incidente sul Passo San Gottardo ha visto un motociclista perdere in controllo, sbattere contro la ringhiera stradale e finire scaraventato nel prato sottostante, riportando gravi ferite alla testa e alla colonna vertebrale. Altri due feriti gravi sono stati causati da uno scontro frontale tra due motociclisti nei pressi di Poschiavo.
Fermo restando che le strade non sono piste, ci permettiamo di auspicare che i prossimi weekend di bel tempo siano all’insegna del turismo e dei tour panoramici, piuttosto che della cronaca nera.