SAN LORENZO IN CAMPO, Pesaro — Arcani convegni di streghe, magici rituali, leggende antiche e moderne. Frutti e fiori incantati, infusi e liquori dalle virtù speciali, pratiche propiziatorie e divinatorie. Le tradizioni della magica notte del solstizio d’estate diventano protagoniste nelle campagne pesaresi, con un evento dal titolo "Dalla Terra al Magico".
Tutto inzierà il 23 giugno, con una rassegna tutta dedicata all’assenzio, una delle magiche erbe di San Giovanni utilizzate per preparare gli elisir e i preparati fatti con le erbe raccolte prima del sorgere del sole, quando ancora conservano gli influssi magici della notte più suggestiva dell’anno.
L’assenzio è un’erba nota per le sue proprietà evocative e allucinogene, utilizzata per secoli da poeti e artisti, ma anche dagli esperti officinali. E soprannominata per queste sue doti "La fata verde".
Seguiranno racconti e laboratori ispirati alle credenze e tradizioni della notte del soltizio d’estate, come quello per bambini, intitolato "L’acqua profumata" e quello per adulti dedicato alla preparazione del nocino e dell’olio di San Giovanni.
La sera, ci si sposta presso il Campo degli Sprovengoli, dove si terrà la cena di San Giovanni e Alle 22 si terrà lo spettacolo, con immagini e letture, intitolato "La fata verde, vera storia dell’assenzio", a seguire del quale verrà presentato il liquore "Ratafià di Prùnus spinosa".
Distillato che va ad aggiungersi all’Amaro di San Lorenzo nella lista delle "bevande del benessere" alla ricerca dei sapori e degli odori dimenticati.
A mezzanotte, tutto si tingerà d’arcano e di mistero. Falò e riti propiziatori animeranno il campo, insieme a musica e racconti suggestivi.
Sara Sottocornola
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