Shisha Pangma, in corso il primo tentativo di vetta
LHASA, Tibet — E’ in corso il primo tentativo di vetta della stagione allo Shisha Pangma, dove una spedizione britannica è partita questa mattina da campo 2 diretta alla cima vera dell’ottomila tibetano, alta 8.027 metri. Mentre tutti gli altri team sono tornati al campo base avanzato, gli inglesi Rich Emerson e Dave Etherington starebbero salendo con l’idea poi di ridiscendere con gli sci. Nessuno ad oggi sarebbe salito oltre campo 2.
Rich Emerson e Dave Etherington sono partiti venerdì 20 settembre dal campo base avanzato, diretti al primo campo alto, posto intorno ai 6200, 6300 metri. Ieri, domenica 22 settembre sono arrivati a campo 2, che dovrebbero aver piazzato tra i 6700 e i 6900 metri di quota, e infine questa mattina dovrebbero essere partiti per la vetta del più basso dei 14 ottomila della Terra.
“Cielo azzurro sullo Shisha Pangma – si legge nell’ultimo aggiornamento della loro pagina Facebook -. Il team è impegnato oggi nell’attacco di vetta, ma nessun segno di loro alle 7:20 ora nepalese; probabilmente stavano ancora cucinando bacon e uova nella loro tenda”.

Al momento non è chiaro se i due utilizzeranno o no le bombole di ossigeno per la salita, mentre è certo che tenteranno di scendere con gli sci. O almeno questi erano i programmi iniziali. Tra le altre spedizioni presenti allo Shisha Pangma c’è quella del 74enne spagnolo Carlos Soria e quella dell’International Expedition, di cui fanno parte l’olandese Eelco Jansen, il tedesco Frank Lotthrincx e l’italiano Danilo Callegari. Tutti gli alpinisti nei giorni scorsi sono saliti ai primi campi alti, per poi ridiscendere venerdì al campo base avanzato.