BOLSENA, Viterbo — Tragedia nel lago di Bolsena, vicino al monte Amiata. Sono stati ritrovati pochi minuti fa i corpi dei due bambini dispersi da questa mattina insieme al padre, nello specchio d’acqua fra le montagne dell’Appennino.
I vigili del fuoco sono al lavoro da questa mattina alle 11, quando la moglie dell’uomo di nazionalità tedesca, ha dato l’allarme alle autorità. La donna si è infatti preoccupata non vedendo tornare il marito e i suoi due figli, di 5 e 7 anni, dalla gita in canoa per cui erano usciti.
Le ricerche, che si sono svolte sia in acqua che con l’elicottero, hanno iniziato a dare i primi drammatici risultati nel pomeriggio: dapprima è stata rinvenuta la canoa rovesciata, poi è stata la volta dei corpi dei due bambini, avvistati sul fondale.
Il ritrovamento è avvenuto vicino all’isola di Martana, e attualmente sono ancora in corso le manovre di recupero delle salme. Nel frattempo proseguono le ricerche del padre.
Secondo i carabinieri la tragedia sarebbe da imputare alle pessime condizioni metereologiche: sul lago spira un vento troppo forte, proibitivo per la navigazione, e quindi una possibile causa del rovesciamento della canoa.
Valentina d’Angella
