WASHINGTON, Usa — Da tempo si sente parlare del surriscaldamento del pianeta. E, viste le conseguenze, l’allarme cresce sempre più. Stavolta la notizia – clamorosa – viene dal Polo Sud: la Nasa ha annunciato che i ghiacci dell’Antartide si stanno sciogliendo.
Si tratta del più significativo scioglimento osservato dai satelliti negli ultimi trent’anni. Per effetto del riscaldamento del pianeta, un’area dell’Antartico grande circa 400mila chilometri quadrati (come la nostra penisola) mostra segni evidenti di scioglimento.
I risultati sono frutto di una ricerca condotta nell’ambito di un progetto avviato dal Jet Propulsion Laboratory della Nasa, in collaborazione con l’Università del Colorado. Le osservazioni via satellite riguardano il periodo compreso fra il 1999 e il 2005 e mostrano una situazione che non si era mai verificata prima: una preoccupante trasformazione della natura morfologica dei ghiacci della zona occidentale dell’Antartide.
"E’ una novità assoulta – ha spiegato il direttore dell’Istituto di scienze ambientali del Colorado, Konrad Steffen – anche perchè a differenza di altre zone antartiche, questa penisola non aveva mai mostrato, nel recente passato, segni di scioglimento".La ricerca ha mostrato che dal 2005 le temperature della zona interessata hanno raggiunto anche i 5 gradi sopra lo zero, e non era mai successo. L’accertamento è stato possibile grazie da un nuovo sistema messo a punto dalla Nasa che permette di distinguere i diversi tipi di ghiaccio che si sono formati con il tempo.
Le aree in cui i ghiacci si sono sciolti e poi ricostituiti, si sono estese molto. Il ghiaccio trasformato in acqua è rimasto sopra la superficie ghiacciata del continente antartico e se per caso quell’acqua dovesse infiltrarsi nei crepacci antartici fino a raggiungere il mare, potrebbero arrivare conseguenze disastrose per l’ecosistema.
Greta Consoli
Nella foto scattata dai satelliti e diffusa dalla Nasa, le aree in rosso e in giallo sono quelle interessate dallo scioglimento dei ghiacci.
