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Una spedizione pakistana in vetta al Broad Peak, alpinisti in salita al K2

SKARDU, Pakistan – Giorno di vetta oggi al Broad Peak. Sono arrivati in cima un alpinista greco, un neozelandese e 4 membri di una spedizione pakistana autofinanziatasi. Fanno parte di quest’ultimo team alcuni allievi della “Climbing School di Husce”. Nel frattempo al K2 stanno salendo, tra gli altri, c’è anche la squadra basca di Alex Txikon.

In base alle informazioni che arrivano direttamente da Agostino Da Polenza e da Stefania Mondini – ieri al Campo Base del K2 e oggi a Concordia – sono arrivati in vetta al Broad Peak 4 alpinisti pakistani: Hassan Jan, climbing leader Summit for 8000mt High Peaks; Mehdi; Ali e Ali, giovane alpinista di soli 23. Inoltre fanno parte del team pakistano Hassan, fermatosi a campo 3 e Taqi, Organizing leader. Tutti provengono dalla Hushe Welfare Mountaineering & Climbing School, che in questo caso è anche il nome della spedizione.

“Mercoledì salendo da Concordia ci siamo fermati al campo base del Broad Peak per una tazza di tè nella tenda della prima spedizione pakistana autofinanziatasi per tentare la salita di un ottomila – racconta Agostino Da Polenza presidente del Comitato EvK2Cnr -. Giovedì, dal campo base del K2, ne abbiamo seguito la salita ad occhio nudo fino a campo 1, da dove hanno poi proseguito per campo 2.  Ieri dovrebbero aver raggiunto campo 3 e oggi sono arrivati in vetta. I ragazzi, alcuni dei quali membri del Baltoro Rescue Team di EvK2Cnr, alcuni giá salitori di vette di ottomila metri, alcuni allievi della “climbing school di Husce”, hanno iniziato ad accarezzare l’idea di una spedizione tutta loro, mentre pulivano i campi alti di queste montagne. Si sono arrangiati a trovare soldi e materiali. Una speranza per l’alpinismo pakistano”.

La pulizia dei campi alti degli ottomila, nonché del Baltoro e dei campi base è una delle attività di cooperazione portate avanti in Pakistan dal Comitato EvK2Cnr nell’ambito di Seed – Social Economic Environment Development in the Central Karakorum National Park (CKNP) nel Gilgit Baltistan.

Il team della spedizione pakistana al Broad Peak nel volantino di presentazione
Il team della spedizione pakistana al Broad Peak nel volantino di presentazione

Anche al K2 diversi alpinisti sono in salita verso i campi alti. Ieri i baschi Alex Txikon, Felix Criado e il messicano Benjamin Salazar sono arrivati a campo 1: stando all’ultimo post pubblicato sulla pagina facebook di Txikon, oggi il gruppo dovrebbe essere arrivato a campo 2. Il trio avrebbe cambiato idea in merito alla via di salita: anziché seguire la via Cesen saliranno dallo Speroni Abruzzi, a causa della tanta neve presente sulla montagna.

Anche la spedizione svizzera di Mike Horn, Kobi Reichen e Fred Roux dovrebbe raggiungere oggi campo 2, già attrezzato precedentemente. Il trio aveva però timori riguardo la loro tenda, contenente tutto il materiale d’alta quota e soggetta a forti oscillazioni per le raffiche di vento. A tentare la vetta del K2 ci sarebbe poi un alpinista macedone, che ha iniziato ieri la salita da solo.

Al Nanga Parbat nel frattempo, la spedizione rumena sul versate Rupal avrebbe raggiunto il primo campo alto, e potrebbe tentare la vetta tra il 17-19 luglio.

Infine il team di Jacek Berbeka sarebbe arrivato a 7100 metri di quota del Broad Peak: lui e suoi due compagni vorrebbero raggiungere i 7900 metri per trovare il corpo dell’alpinista avvistato il 5 luglio da altre spedizioni. La salma infatti, potrebbe essere quella di Maciej Berbeka o di Tomasz Kowalski, i due polacchi morti durante la prima invernale sull’ottomila.

SKARDU, Pakistan – Giorno di vetta oggi al Broad Peak. Sono arrivati in cima un alpinista greco, un neozelandese e 4 membri di una spedizione pakistana autofinanziatasi. Fanno parte di quest’ultimo team alcuni allievi della “Climbing School di Husce”. Nel frattempo al K2 stanno salendo, tra gli altri, c’è anche la squadra basca di Alex Txikon.

In base alle informazioni che arrivano direttamente da Agostino Da Polenza e da Stefania Mondini – ieri al Campo Base del K2 e oggi a Concordia – sono arrivati in vetta al Broad Peak 4 alpinisti pakistani: Hassan Jan, climbing leader Summit for 8000mt High Peaks; Mehdi; Ali e Ali, giovane alpinista di soli 23. Inoltre fanno parte del team pakistano Hassan, fermatosi a campo 3 e Taqi, Organizing leader. Tutti provengono dalla Hushe Welfare Mountaineering & Climbing School, che in questo caso è anche il nome della spedizione.

“Mercoledì salendo da Concordia ci siamo fermati al campo base del Broad Peak per una tazza di tè nella tenda della prima spedizione pakistana autofinanziatasi per tentare la salita di un ottomila – racconta Agostino Da Polenza presidente del Comitato EvK2Cnr -. Giovedì, dal campo base del K2, ne abbiamo seguito la salita ad occhio nudo fino a campo 1, da dove hanno poi proseguito per campo 2.  Ieri dovrebbero aver raggiunto campo 3 e oggi sono arrivati in vetta. I ragazzi, alcuni dei quali membri del Baltoro Rescue Team di EvK2Cnr, alcuni giá salitori di vette di ottomila metri, alcuni allievi della “climbing school di Husce”, hanno iniziato ad accarezzare l’idea di una spedizione tutta loro, mentre pulivano i campi alti di queste montagne. Si sono arrangiati a trovare soldi e materiali. Una speranza per l’alpinismo pakistano”.

La pulizia dei campi alti degli ottomila, nonché del Baltoro e dei campi base è una delle attività di cooperazione portate avanti in Pakistan dal Comitato EvK2Cnr nell’ambito di Seed – Social Economic Environment Development in the Central Karakorum National Park (CKNP) nel Gilgit Baltistan.

Il team della spedizione pakistana al Broad Peak nel volantino di presentazione
Il team della spedizione pakistana al Broad Peak nel volantino di presentazione

Anche al K2 diversi alpinisti sono in salita verso i campi alti. Ieri i baschi Alex Txikon, Felix Criado e il messicano Benjamin Salazar sono arrivati a campo 1: stando all’ultimo post pubblicato sulla pagina facebook di Txikon, oggi il gruppo dovrebbe essere arrivato a campo 2. Il trio avrebbe cambiato idea in merito alla via di salita: anziché seguire la via Cesen saliranno dallo Speroni Abruzzi, a causa della tanta neve presente sulla montagna.

Anche la spedizione svizzera di Mike Horn, Kobi Reichen e Fred Roux dovrebbe raggiungere oggi campo 2, già attrezzato precedentemente. Il trio aveva però timori riguardo la loro tenda, contenente tutto il materiale d’alta quota e soggetta a forti oscillazioni per le raffiche di vento. A tentare la vetta del K2 ci sarebbe poi un alpinista macedone, che ha iniziato ieri la salita da solo.

Al Nanga Parbat nel frattempo, la spedizione rumena sul versate Rupal avrebbe raggiunto il primo campo alto, e potrebbe tentare la vetta tra il 17-19 luglio.

Infine il team di Jacek Berbeka sarebbe arrivato a 7100 metri di quota del Broad Peak: lui e suoi due compagni vorrebbero raggiungere i 7900 metri per trovare il corpo dell’alpinista avvistato il 5 luglio da altre spedizioni. La salma infatti, potrebbe essere quella di Maciej Berbeka o di Tomasz Kowalski, i due polacchi morti durante la prima invernale sull’ottomila.

 

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