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Broad Peak, precipita in un torrente glaciale: interviene il Concordia Rescue Team

Concordia Rescue Team (photo courtesy A.Da Polenza)
Concordia Rescue Team (photo courtesy A.Da Polenza)

(Updated) ISLAMABAD, Pakistan — E’ stato ritrovato oggi il corpo della ragazza dispersa al broad Peak. “Siamo arrivati da 4  ore a Concordia e purtroppo pochi minuti fa il Rescue Team è stato chiamato per una ragazza che, al campo base del Broad Peak, è finita in un fiume glaciale che entra nel ghiacciaio”. Ci aveva raccontato ieri Agostino Da Polenza, che si trova a Concordia dove ha la base Concordia Rescue Team, squadra di soccorso alpino del Karakorum che ha iniziato ad operare nell’estate 2012 nell’ambito del progetto Seed del Comitato Evk2Cnr.

“Il nostro Rescue Tteam stamattina ha individuato il corpo della donna tedesca scivolata nel torrente – riferisce oggi Da Polenza – Era incastrato fra ghiaccio e roccia, ed ha iniziato a lavorare senza sosta per estrarlo, dopo averlo imbragato. Purtroppo col trascorrere delle ore l’acqua del torrente è salita e il recupero si faceva sempre più difficile e pericoloso. Il team rimane a campo base e domattina, quando e se l’acqua sará più bassa, fará un altro tentativo di recupero. Oggi purtroppo c’è stata un’altra vittima. Un  polacco tra  campo 1 e campo 2 al G1, dove c’è anche anche il nostro Daniele Bernasconi con la  spedizione di glaciologia di Evk2cnr. Abbiamo  appena ricevuto questa notizia via radio. Stiamo cercando di contatttare Daniele e Mayer che è a campo 1”.

La ragazza tedesca, secondo quanto comunicato da Dominik Müller di Amical Alpin, non sarebbe Daniela Gosh come riferito ieri, ma un’altra alpinista germanica di cui non si conosce al momento l’identità.

Il “Concordia Rescue Team” è il primo soccorso alpino in Karakorum. Attivato nell’estate 2012 e composto da personale qualificato pakistano, formato dal Comitato Evk2Cnr in collaborazione con il Soccorso alpino italiano, si trova al Circo Concordia durante la stagione turistica e alpinistica.

“Il Rescue team é guidato dal mitico Rosi Ali – racconta Da Polenza -, responsabile  della nostra squadra di soccorso, ed è salito verso campo 1 della montagna. Mentre il team saliva al campo base è infatti arrivata un’altra chiamata per un americano ferito da un masso caduto. Della squadra di soccorso fa parte anche un medico pakistano. La scorsa notte il Rescue team ha anche recuperato l’americano ferito ad una gamba e l’ha portato al campo base”.

Concordia Rescue Team (Photo A. Da Polenza)
Concordia Rescue Team (Photo A. Da Polenza)

Da Polenza si trova a Concordia, ultima tappa lungo il trekking che porta al campo base dei Gasherbrum, dove è atteso domani dai ricercatori impegnati nelle ricerche glaciologiche promosse da Evk2Cnr tra campo base e campo 1 del Gasherbrum I. Con i ricercatori, che da alcuni giorni stanno effettuando rilievi sul campo, c’è anche la guida alpina Daniele Bernasconi.

Il Concordia Rescue Team ha principalmente i seguenti compiti: il primo consiste nell’intervento in caso di incidenti sulle montagne e nel mantenimento in sicurezza del trekking su ghiacciaio; il secondo è quello di fornire assistenza medica a turisti, alpinisti e portatori. L’iniziativa è promossa all’interno del progetto Seed (Social Economic Environment Development in the Central Karakorum National Park), promosso dal Comitato EvK2Cnr e dalla Karakorum International University nel quadro dell’accordo della conversione del debito per lo sviluppo tra Italia e Pakistan.

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