Melloblocco, una sorpresa dietro l’altra

Duecento nuovi boulder per un totale di 400 passaggi sparsi su 3 chilometri di area arrampicabile. Insomma un immenso "parco giochi" per tutti i boulderisti del mondo.

 

Il Melloblocco 2007 è anche, come sempre, particolarmente attento all’ambiente. Tutte le auto dovranno essere lasciate a San Martino Val Masino e a Visino per entrare in Val di Mello si dovranno usare le navette… o le gambe.

 

Chiaro che la grande folla in arrivo (si parla di oltre 1200 persone) potrebbe preoccupare un po’. Ma nelle edizioni passate, i partecipanti del Melloblocco si sono sempre distinti per la spontanea e attenta cura dell’ambiente. Anche nel 2007 la storia si vorrebbe ripetere, e gli organizzatori si appellano ai turisti in arrivo perchè portino via i rifiuti, abbiano rispetto dei prati, dei massi e dei sentieri.

 

"A dimostrare l’elevata compatibilità ambientale del bouldering – spiega Michele Comi – c’è la collaborazione con l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, proprietaria della Foresta demaniale dei Bagni di Masino che aiuta a preparare le aree, a mantenerle, e che andrà a pubblicizzare dei percorsi di blocchi proprio all’interno della foresta".

 

Non poteva mancare un momento "cult" notturno. Ed ecco il White Party, una festa ma soprattutto l’occasione di incontro per tutti i ragazzi radunati in Val di Mello e animati dalle stesse passioni. Insomma, la logica prosecuzione della prima giornata sportiva del Melloblocco e preludio alla grande gara di domenica.

 

Il nome "White" non è casuale. La coreografia del camping Sasso Remenno, dove si svolgerà l’evento, sarà tutta all’insegna del bianco, grazie ad opportuni allestimenti e trasformazioni.  Tutto sarà organizzato nei minimi dettagli sia nel servizio, che sarà ottimo, sia nell’aspetto estetico, che vuole esser degno del luogo in cui si trova.

 

L’inizio della festa è alle 18.30 con happy hour a buffet, e poi proseguirà all’insegna della musica con dee jay set (e anche con deejay Cristian Brenna), ballerine, percussionisti, video, e un divertentissimo slackline contest: chi riuscirà ad attraversare il torrente camminando sulla slackline?

 

Insomma, l’evento è decisamente un cult Ma chi si è occupato di preparare questa kermesse, che è diventata il riferimento internazionale del boulder?

 

Il capofila è il Comune di Val Masino, subentrato quest’anno alle Guide della Lombardia. Ma il team di coordinamento è sempre quello storico, che la manifestazione l’ha inventata e portata ai massimi livelli: Nicolò Berzi, Michele Comi e Nicola Noè.

 

I blocchi sono stati disegnati da Simone Pedeferri, mentre la grande festa di sabato sera è nelle mani sapienti di Luca Maspes.

 

Ricordiamo che le iscrizioni vere e proprie andranno effettuate presso la sede del Centro Polifunzionale della Montagna a partire da venerdì 4 maggio, ore 19, fino ad esaurimento. Quelle fatte finora on line sono solo preiscrizioni.