PRATO, Firenze — Se l’è vista davvero brutta l’escursionista che domenica, sul Monte Nona, è volata per 25 metri lungo una scarpata appena sotto il sentiero che porta al Monte Procinto. La caduta è stata miracolosamente fermata da alcuni alberi.
La donna, originaria di Prato, è stata recuperata dall’elicottero del soccorso alpino toscano. I tecnici si sono calati nel precipizio, l’hanno messa su una barella e poi l’hanno trasportata all’ospedale di Pisa.
Secondo le ricostruzioni, l’escursionista stava rientrando al rifugio con il suo compagno, quando ha messo un piede in fallo ed è precipatata nel burrone, restando incastrata tra i rami di alcune piante. L’uomo, prontamente, ha chiamato il 118.
Il Monte Nona, si trova nelle Alpi Apuane meridionali. Il suo versante sud è verde e collinare, mentre a nord c’è una parete scoscesa che è stata salita solamente negli anni sessanta.
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