PENTICTON, Canada — Sono un gioiello d’arrampicata incastonato nella spettacolare cornice naturale del Canada occidentale. Ma le Skaha Bluffs sono seriamente minacciate dallo sviluppo edilizio, che ne impedisce l’accesso. Le aziende di outdoor e di protezione ambientale canadesi non ci stanno, e lanciano il contrattacco.
Le costruzioni sono arrivate fin quasi sotto i dirupi, impedendo l’accesso all’area e minacciando seriamente tutta la fauna e la flora del luogo. Così il gruppo ambientale canadese "The Land Conservancy", alcuni mesi fa ha avviato delle trattative assicurandosi l’accesso alle pareti rocciose per il 2007 e opzionando l’acquisto del terreno circostante, che garantirebbe l’accesso all’area in modo permanente.
Per completare la transazione, però, serve raccogliere un milione di dollari canadesi entro il prossimo 30 giugno.
Pochi giorni fa la Mountain Equipment Coop (Mec), i più grande rivenditore di outdoor del Canada, ha annunciato di voler donare 350 mila dollari canadesi alla causa, per proteggere le Skaha Bluffs.
La Mec ne darà 250 mila sull’unghia alla The Land Conservancy per l’acquisto del terreno. E si impegna a darne fino ad altri 100 mila versando, dollaro per dollaro, le somme equivalenti alle prossime donazioni dei privati.
La British Columbia è la provincia più ad ovest del Canada, ed è nota per le sue bellezze naturalistiche, specialmente montane: Coast Mountains, Canadian Rockies e Inside Passage. Le Skaha Bluffs sono una delle principali mete d’arrampicata della nazione.
Le montagne occupano il 70 per cento del territorio della British Columbia e danno origine ad enormi flussi turistici legati all’outdoor, che rappresentano una delle principali ricchezze del paese. Gran parte del territorio è area protetta.
Foto courtesy of http://skaha.org/SkahaBluffs_Main.htm, www.richweather.com
