News

Kurt Diemberger, Silvio Mondinelli ed Edurne Pasaban a MeseMontagna

Gnaro edurne
Edurne Pasaban e Gnaro Mondinelli nel volantino di MeseMontagna2012

VEZZANO, Trento — Coppia collaudata sugli 8000, ma quasi inedita sul palcoscenico italiano. Sarà una serata da non perdere quella di venerdì 30 novembre a Vezzano, in provincia di Trento, dove l’alpinsta italiano Silvio “Gnaro” Mondinelli e l’alpinista basca Edurne Pasaban saranno protagonisti dell’ultimo appuntamento di MeseMontagna, noto ciclo di eventi alpinistici del Trentino. Altra serata imperdibile venerdì 23 novembre, con protagonista Kurt Diemberger.

MeseMontagna, giunto alla sua 7ª edizione, è organizzato da Comune di Vezzano, Sat Valle dei Laghi, Gs Fraveggio e Movimento Verticale. Direttore “alpinistico” Angelo Giovanetti, quest’anno ha proposto 10 appuntamenti dal 4 al 30 novembre, con serate di alpinismo, cinema di montagna, solidarietà, eventi sportivi e di arrampicata.

Mondinelli e la Pasaban saranno protagonisti del gran finale della manifestazione, con una serata congiunta condotta da Paolo Malfer. L’appuntamento è al teatro Valle dei Laghi a Vezzano per le ore 21, ingresso libero.

Lei, nata a Tolosa in Spagna nel 1973, ha salito tutti i 14 ottomila della Terra con il team di Al Filo de Imposible della tv spagnola. Lui, di Gardone Valtrompia (Brescia) classe 1958, è il sesto uomo al mondo e il secondo italiano dopo Messner ad aver scalato tutti i 14 ottomila della Terra senza ossigeno.

Mondinelli e la Pasaban hanno scalato diversi ottomila insieme, soprattutto all’inizio della loro carriera. Sul K2, Mondinelli – con alcuni compagni della spedizione italiana K2 2004 – ha anche salvato la vita alla Pasaban, che ha avuto un crollo dopo aver raggiunto la vetta.

Da non perdere anche la serata Passi verso l’ignoto “Tra K2, Alpi ed Everest” programmata per questo venerdì, 23 novembre, con protagonista Kurt Diemberger, leggenda vivente del primo alpinismo himalayano. Diemberger, austriaco, 80 anni lo scorso marzo, è l’unico alpinista vivente ad aver scalato due ottomila in prima assoluta: il Broad Peak nel 1957 ed il Dhaulagiri nel 1960, in stile alpino. E’ stato, oltre che alpinista, noto scrittore e documentarista.

 

Links: http://www.mesemontagna.it

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close