News

Il premio Itas Libro di montagna torna nel 2013 con Enrico Brizzi e un occhio ai giovani

Il presidente di giuria Enrico Brizzi (Photo courtesy of www.flickr.com)
Il presidente di giuria Enrico Brizzi (Photo courtesy of www.flickr.com)

TRENTO — Dopo un anno “sabbatico” il Premio Itas del libro di montagna tornerà nel 2013 in una veste del tutto rinnovata. La 41esima edizione del riconoscimento dedicato alla letteratura d’alta quota darà infatti spazio ai giovani e avrà come presidente di giuria lo scrittore Enrico Brizzi.

La manifestazione del gruppo assicurativo Itas nasce nel 1971 come primo riconoscimento nazionale della letteratura di montagna e per 40 anni e altrettante edizioni ha accompagnato il TrentoFilmfestival, la famosa rassegna internazionale d’alta quota. La 41esima edizione che doveva svolgersi nel 2012 è stata però posticipata al 2013 per introdurre importanti novità. I riconoscimenti saranno due: il “classico” Premio Itas libro di montagna e il nuovo Premio Itas Giovani. Il primo sarà suddiviso in due categorie – la miglior opera prima pubblicata sul tema della montagna e l’opera narrativa o non narrativa sull’alpinismo, la storia della montagna, i viaggi, la cultura e lo sviluppo, l’avventura e, in generale, sulla montagna come vita – e i due vincitori riceveranno in premio L’Aquila d’Oro, invece del Cardo d’oro e d’argento delle scorse edizioni.

Al suo debutto il premio rivolto ai giovani “Montagnav(v)entura” che vedrà protagonisti gli scrittori tra i 16 e i 26 anni di età in tre sezioni: r@cconto – basato sulle nuove modalità di comunicazione – fantasy o umorismo. Ciascun partecipante potrà inviare un racconto inedito riguardante la montagna in tutti i suoi aspetti. Il Premio sarà nuovamente assegnato in concomitanza con il Trento Film Festival, ma con una cadenza annuale diversa per le due versioni. Il Premio Itas Giovani sarà assegnato annualmente, mentre il Premio Itas libro di montagna ogni due anni: nel 2013 saranno premiate entrambe le categorie, nel 2014 solo “Montagnav(v)entura”, nel 2015 ambedue le categorie e così via.

La giuria che valuterà i lavori è già stata presentata e sta promuovendo la manifestazione e le novità in tutta Italia. Il presidente è Enrico Brizzi, scrittore italiano noto per la sua opera rivolta ai giovani “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”. Ad affiancarlo ci saranno Claudio Ambrosi, bibliotecario della Biblioteca della montagna della Sat di Trento, Ulderico Bernardi, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Leonardo Bizzaro, giornalista, Lorenzo Carpanè, docente di Letteratura contemporanea dell’Università di Verona, Linda Cottino, giornalista ed ex direttrice del mensile Alp, Franco Giacomoni, presidente della Sat dal 2004, Annibale Salsa, docente di Antropologia culturale dell’Università di Genova nonchè presidente generale del CAI dal 2004 al 2012, Luisa Sforzellini, responsabile comunicazione di ITAS, e Gino Tomasi, direttore del Museo Tridentino di Scienze naturali di Trento dal 1964 al 1992.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close