BAVENO, Verbania — Grande spavento per due turiste tedesche che avevano passato la notte in tenda sul massiccio del Mottarone: al risveglio si sono trovate accerchiate da un branco di cinghiali. Le due donne sono però riuscite a scappare e si sono rinchiuse in un rifugio poco distante fino all’arrivo del Soccorso Alpino.
Le due donne si erano recate nella giornata di lunedì sul massiccio del Mottarone per un’escursione lungo il versante verbano. Le due donne sono partite dal territorio di Baveno per salire lungo il Monte Camoscio che raggiunge gli 890 metri.
In serata hanno raggiunto la baita Papà Amilcare, posta poco sotto la cima e in quel momento chiusa ai visitatori. Le due signore hanno quindi deciso di montare la tenda e attendere la mattinata per riprendere l’escursione. Quando al mattino sono però uscite dalla tenda si sono ritrovate faccia a faccia con un branco di cinghiali.
Spaventate, si sono rifugiate nella baita rompendo in vetro della finestra per entrare. Grazie al telefonino hanno avvisato il fidanzato di una di loro in Germania che ha provveduto a contattare i soccorsi italiani. Sul posto sono intervenuti il Soccorso Alpino di Omegna e la Polizia Provinciale che hanno recuperato le due donne e le hanno accompagnate a valle.