AROGNO, Svizzera — Ossa umane e resti di alcuni indumenti sono stati ritrovati sui monti sopra l’abitato di Arogno, nel Canton Ticino. La scoperta è stata fatta sabato da un escursionista, ma la notizia si è diffusa solo da pochi giorni. Le procedure di identificazione sono in corso, ma i quotidiani suppongono si tratti di un fungaiolo comasco scomparso la scorsa estate.
É trapelata solo dopo le festività di Pasqua la notizia del ritrovamento di alcuni resti umani sopra l’abitato di Arogno, nel Canton Ticino a pochi chilometri dal confine italiano con la provincia di Como. Tuttavia la scoperta risale al pomeriggio di sabato 7 aprile da un escursionista che si trovava sui Monti “Garavina”, vicino al valico della Val Mara. Secondo le fonti locali l’uomo avrebbe trovato a 800 metri di quota alcune ossa umane, tra cui parte di un teschio, e i resti di alcuni indumenti.
La polizia cantonale ha provveduto alla rimozione dei resti che si trovano ora nelle mani degli esperti dell’Università di Milano per l’identificazione. L’ipotesi maggiormente sostenuta dai quotidiani locali è che si tratti di un fungaiolo 69enne di Como scomparso nell’agosto del 2011, ma solo le analisi del DNA potranno confermarlo.
