SAN VINCENZO VALLE ROVETO, L’Aquila — Un escursionista ha perso la vita nella giornata di ieri sulle montagne vicino alla cittadina aquilana di San Vincenzo Valle Roveto, dove risiedeva. Il trentenne era salito sul pizzo Deta, facente parte dei Monti Ernici una catena degli Appennini sul confine tra Lazio e Abruzzo ed è stato trovato questa mattina dal Soccorso Alpino in fondo ad un dirupo.
L’uomo era partito ieri mattina dalla sua abitazione a San Vincenzo Valle Roveto, nella valle omonima in provincia de L’Aquila. Il trentenne intendeva compiere da solo un’escursione sul pizzo Deta, montagna vicina alla cittadina che con i suoi 2041 metri è la seconda cima più alta dei Monti Ernici, una catena degli appennini sul confine tra Lazio e Abruzzo.
L’escursionista aveva avvisato che sarebbe tornato nel primo pomeriggio, ma a sera, non vedendolo rientrare è stato dato l’allarme. Il Soccorso Alpino di Avezzano ha iniziato immediatamente le ricerche.
Alle 4 del mattino i tecnici hanno trovato il corpo senza vita del 30enne in fondo ad un dirupo, a quota di circa 1700 metri sul versante settentrionale. La salma è stata recuperata questa mattina dall’elicottero non appena la visibilità lo ha permesso.
