FUNES, Bolzano — Esce in libreria giovedì 24 novembre l’ultimo libro su Reinhold Messner. Si chiama “Tutte le mie cime” ed è un grande volume fotografico contente oltre 600 fotografie che raccontano con le immagini le straordinarie imprese ad alta quota del re degli ottomila. Sessantanni di vita: tra i monti di casa – le Dolomiti – e le cime più belle della terra, dall’Himalaya, al Karakorum, alle Ande, ma anche al deserto del Gobi, al Kenya e alla Nuova Guinea.
“Tutte le mie cime” è un bel volume di oltre 300 pagine edito dalla casa editrice Corbaccio per la collana “Exploit” e disponibile in libreria a partire dal 24 novembre. Di certo il re degli ottomila non è avaro di parole, visto che tra l’altro in questo stesso autunno 2011 sono usciti ben 3 nuovi volumi con la firma di Messner: oltre a “Spostare le montagne” (Mondadori), anche “Tempesta sul Manaslu” per i tipi di Priuli & Verlucca (di cui vi parleremo prossimamente).
Ma questa volta prova ad incantare i lettori con le immagini di una vita straordinaria, la sua. Dall’infanzia trascorsa in Alto Adige, nella valle di Funes, al tempo delle grandi scalate sulle vette più alte del mondo. Il volume “Tutte le mie cime” contiene ben 600 fotografie e centinaia di brani tratti dai diari delle salite.
“Ho iniziato da bambino senza sapere nulla di alpinismo – scrive per esempio Messner -. Il punto di partenza è stato molto semplice: volevo vedere quel che c’era al di là delle montagne più vicine. Spinto dalla curiosità di esplorare territori nuovi. E un passo dopo l’altro mi sono ritrovato a scalare in una dimensione sempre più ampia”.
-
-
-
-
