Cadavere del prete scomparso trovato in un dirupo
MARONE, Brescia — E’ stato ritrovato ieri pomeriggio nella zona Corna Trentapassi, a Marone, zona Lago d’Iseo, il cadavere di don Matteo Diletti, il sacerdote bergamasco scomparso nel settembre scorso.
Don Diletti era stato coinvolto in una brutta vicenda di pedofilia. Lo scorso 6 ottobre, era stato condannato in Cassazione a 4 anni per abusi sessuali su una tredicenne, quando il prete era parroco in Val di Scalve.
La macchina del prete era stata trovata subito dopo la sua scomparsa in un parcheggio a Vello di Marone. Mentre il suo rosario era stato rinvenuto nelle vicinanze della sponda del lago. Per questo era stato scandagliato il fondale dello specchio d’acqua, senza esito.
Il cadavere è stato trovato invece ieri pomeriggio in fondo a un dirupo profondo 200 metri, dopo che domenica scorsa un’escursionista aveva rinvenuto il suo breviario su un sentiero. A trovarlo gli uomini del soccorso alpino bresciano.