Turismo

In Val Gardena il primo hotel 7 stelle delle Alpi

La splendida Val Gardena
La splendida Val Gardena

BOLZANO — Sarà Selva di Val Gardena ad ospitare il primo hotel 7 stelle delle Alpi. Il progetto, che vedrà la luce nel 2013, è stato realizzato da sir Norman Foster, architetto di fama internazionale che, tra le altre cose, ha disegnato il Millennium Bridge di Londra.

Il nuovo hotel di lusso sorgerà nei pressi della famosa pista “Saslong” e avrà la forma di un enorme alveare. Dalle grandi vetrate che lo ricopriranno si potrà ammirare il paesaggio altoatesino.

L’obiettivo è quello di fare dell’hotel un volano dell’economia. La prestigiosa struttura sarà caratterizzato da sontuose camere extralusso, le più piccole di 60-70 metri quadrati, le suite fino ai 360 metri quadrati.

I prezzi, ovviamente, sono fuori dalla portata dei comuni mortali. Si parla di qualcosa come 5.500 euro a notte. I servizi offerti saranno davvero esclusivi: riordino della stanza ogni volta che si esce, camicie stirate in 20 minuti, limousine pronta all’aeroporto e molto altro.

Il nuovo albergo di lusso sarà ovviamente ecosostenibile. Tutto funzionerà con energia pulita e rinnovabile. Verranno installati pannelli solari e si produrrà acqua per gli usi domestici utilizzando la neve. Sul tetto dell’edificio verrà realizzato inoltre un laghetto salato.

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5 Commenti

  1. Frequento la Val Gardena dal 1983 e debbo dire che negli ultimi anni la cementificazione, l’eccesso di tecnologia ed il rilevante numero impianti (treni sotterranei, funicolari etc.) hanno avuto il sopravvento rispetto alle altri valli limitrofe, ma questo progetto, di cui gli stessi autoctoni mi pare ne lodano la fattezza, è davvero sconvolgente; una cubatura di 50mila metri, nella meravigliosa conca del Ciampionoi praticamente alle pendici del Sassolungo, a mio avviso è davvero una violenza al Creato.
    mv

  2. La penso come Marco V., e aggiungo: l’ecosostenibilità dovrebbe andare a braccetto con la sobrietà e non con lo sfarzo.
    F.P.

  3. D’accordo con i vostri commenti… stanno distruggendo intere vallate a favore del turismo, o turismo sostenibile come dir si voglia…

    Annalisa L.

  4. questo progetto è una vergogna! frequento la Val Gardena fin dall’infanzia , queste sono le mie montagne, non posso nemmeno pensare di trovarmi davanti una simile bruttura! è come se me lo costruissero davanti a casa, non posso credere che i gardenesi siano d’accordo e non capisco perchè nessuno protesta! pensare che questa estate in una malga non hanno servito una coca cola a una bambina sostenendo che la salvaguardia delle montagne parte anche da chi si accontenta di bere succo di mele a temperatura ambiente,e mangiare pane e formaggio, per non avere frigoriferi o cucine che possano inquinare l’ambiente circostante!!! chissà se nella suite da 350 mtq serviranno solo succo di mela!!!!!

  5. Concordo in pieno con tutti. Sono innamorata della Val Gardena e leggendo questo articolo ho provato molto dispiacere. Non mi sembra proprio che la valle abbia bisogno di ulteriore turismo anche perchè le persone che potrebbero permettersi di soggiornare in questo hotel sarebbero i ricconi ai quali non importa nulla della montagna e della natura ma solo essere serviti e riveriti in modo assurdo. Oltretutto la costruzione mi sembra anche un pugno nello stomaco.
    Spero di non vederlo mai in Val Gardena… sarebbe più adatto a Cortina !!

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